Criptovalute
Le criptovalute, criptomonente o comunemente chiamate “crypto”, sono valuta virtuale totalmente decentralizzata. Esse non fanno capo a nessun tipo di ente governativo, finanziario o centrale, e si reggono completamente sulle leggi di domanda-offerta e altri concetti cardine dell’economia, come la scarsità delle risorse (digitali in questo caso) e la possibilità di essere utilizzate come riserve di valore.
Introduzione base alle Crypto:
❓Cosa sono: | sono un tipo di moneta digitale generata attraverso un sistema di codici. Esse funzionano in modo autonomo e decentralizzato, senza passare per sistemi bancari o governativi |
🌈Caratteristiche: | Non esistono in forma fisica, possono essere scambiate solo in via digitale con sistemi crittografici tramite p2p, exchange o indirizzi di portafogli digitali (e-wallet). La maggior parte di esse sono programmate per ridurre col tempo l’emissione di criptomoneta fino a un numero prestabilito (es. non verranno prodotti oltre i 21 milioni di BTC), in modo da combattere fenomeni che attanagliano le valute tradizionali come l’inflazione e renderle un bene rifugio limitato come oro e argento |
💡Tipologie: | Coin crypto, Token crypto, Meme coin, Metaverse crypto, Defi crypto, Crypto Gaming |
⛔Livello di rischio: | Medio – Alto |
💰Livello di rendimento: | da Elevato a Esponenziale (per investitori esperti) |
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Cos’è una criptovaluta? Definizione semplice
Secondo la definizione della Banca d’Italia, una criptovaluta è una rappresentazione digitale di valore utilizzata come mezzo di scambio e/o detenuta a scopo di investimento. Queste valute virtuali possono essere conservate nei cosiddetti e-wallet, dei portafogli digitali, oppure essere scambiate con altre criptovalute o con delle valute tradizionali.
Chi è Criptovaluta.it?
Criptovaluta.it è il principale sito di crypto-news italiano dove è possibile conoscere ogni ultima novità riguardo questo mondo in tempo reale.
Per tutti quegli italiani che posseggano almeno una criptovaluta nel proprio portafoglio virtuale, seguire questo sito di stampo italico è praticamente d’obbligo. Grazie infatti alla sua estrema intuitività e interattività, sarà possibile ricollegarsi alle varie categorie di criptovaluta disponibili oggi sul mercato, le quali sono accessibili nelle varie sezioni del sito e divise per tipologia e specificità.
Il tutto è curato dal lavoro editoriale di Gianluca Grossi, uno dei principali esperti italiani del settore crypto. Caporedattore di Criptovaluta.it, pubblica quotidianamente news provenienti da tutto il mondo ed è tra i maggiori esperti di analisi tecnica e fondamentale di questa tipologia di asset.
Cosa sono le criptovalute: introduzione argomento
Una criptovaluta, conosciuta anche con termini quali “criptomoneta”, “cripto” o “crypto”, è un tipo di moneta digitale creata attraverso un sistema di codici crittografici.
Questa parola è composta da:
- Cripto: termine di origine greca che sta a significare “nascosta”
- Valuta: termine generico utilizzato per indicare una moneta in circolazione in un dato paese o sistema finanziario.
Il termine si rifà alla natura crittografica di questo asset, che sta ad indicare il suo essere una “valuta nascosta”, nel senso che è visibile ed utilizzabile esclusivamente se si conosce un codice informatico: le cosiddette chiavi di accesso (pubblica e privata).
La prima criptovaluta in assoluto fu BTC e fu creata dal misterioso Satoshi Nakamoto (uno pseudonimo, non sappiamo chi ci sia dietro questo nome), il quale condivise il protocollo Bitcoin nel 2008. Da allora fino ad oggi, esistono più di 17.000 diverse crypto listate e scambiate sugli exchange presenti sul web.
Criptovalute: Principali caratteristiche
Le criptovalute si differenziano nettamente dalle valute tradizionali, chiamate nel settore economico come FIAT Money, in quanto non ne esistono rappresentazioni fisiche (come contanti o monete), e non vengono manovrate da enti centrali quali istituti finanziari o politiche monetarie nazionali.
Da ciò, l’altro punto cardine delle criptovalute, la decentralizzazione: il valore di questi asset viene quindi stabilito interamente dai propri fruitori e dal mercato, senza essere regolamentato da enti esterni o centrali. Esse infatti possono essere scambiate su mercati decentralizzati (i cosiddetti Crypto Exchange) o essere utilizzate per comprare o vendere beni e servizi online, quando accettate come metodo di pagamento su una piattaforma.
La crittografia rende estremamente sicure e trasparenti le transazioni, mentre l’autoregolamentazione dell’emissione della criptomoneta è un argine all’inflazione e ad altri fenomeni che attanagliano le valute FIAT. Un esempio canonico è quello del bitcoin, la prima criptovaluta creata nonché la più conosciuta: il volume totale di emissioni di BTC è limitato e decrescente, ed è programmato per non supererà i 21 milioni. Ad oggi, i bitcoin in circolazione hanno superato i 19 milioni.
Come funzionano le criptovalute
Le criptovalute si reggono su un pilastro tecnologico che ha un nome ben preciso: la blockchain. Questo termine, che può essere tradotto letteralmente come “catena di blocchi”, sta ad indicare un insieme di tecnologie che sorreggono un registro condiviso che è strutturato appunto come una catena di blocchi. In questi blocchi sono contenute le informazioni riguardanti le transazioni, e il consenso è distribuito su ogni nodo della rete. Senza il consenso della rete, e quindi di ogni nodo della catena, la transazione non può avvenire.
Ne consegue che ogni nodo può partecipare al processo di validazione di una transazione, che a sua volta verrà validato e incluso nel registro condiviso.
Ciò rende questa tecnologia sicura, in quanto è impossibile attaccare o modificare un nodo senza il consenso della rete, e decentralizzata.
Come funzionano le criptovalute: tabella riassuntiva della blockchain
⛓️ Principali caratteristiche blockchain | ❓ Come funziona |
---|---|
Catena di blocchi decentralizzati | ogni informazione viene registrata su un registro condiviso, quindi decentralizzato e distribuito su più nodi per garantirne la sicurezza |
Trasparenza e tracciabilità | ogni trasferimento è tracciabile, il registro è pubblico e condiviso, quindi mostra ogni elemento che compone un trasferimento, ed è possibile risalire all’esatta provenienza di ogni operazione avvenuta |
Mancanza di intermediari | ogni operazione viene effettuata senza l’intervento di intermediari o enti centrali come istituti finanziari et similia |
Registro immutabile | ogni dato registrato non può essere modificato senza il consenso della rete condivisa, rendendo il registro impermeabile ad attacchi esterni |
Programmabilità della rete | determinate azioni, come trasferimenti ed emissioni di criptomoneta, possono essere programmate in maniera che esse avvengono una volta che si verifichino date condizioni prestabilite |
Criptovalute: principali tipologie
Dall’avvento del Bitcoin ad oggi, si sono andate a sviluppare migliaia di criptovalute diverse. Nonostante il numero elevatissimo di crypto però, ognuna di esse può essere ascritta a delle tipologie ben precise che si sono andate a sviluppare e differenziare in poco più di un decennio dall’avvento di questa nuova tecnologia.
Principali tipologie di criptovalute – tabella riassuntiva
📖Tipologie principali | 💻Caratteristiche principali | 💲Rappresentanti principali |
---|---|---|
Coin crypto | operano su una propria blockchain | BTC, ETH |
Token crypto | operano su una blockchain già esistente | USDT, BUSD |
Meme coin | nascono come “meme”, supply illimitata o spropositata | DOGE, SHIB |
Metaverse crypto | utilizzano una blockchain per sviluppare progetti basati su NFT, utilizzano spesso la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) | MANA, SAND |
Defi crypto | utilizzano una blockchain per implementare servizi di finanza decentralizzata | AAVE, UNI |
Crypto gaming | utilizzano una blockchain per sviluppare giochi play-to-earn, in cui si gioca per guadagnare crypto | AXS, JEWEL |
Nei seguenti paragrafi si affronteranno nel dettaglio tutte le peculiarità delle principali tipologia di crypto, andando ad analizzare da vicino al contempo alcuni tra i principali esponenti di ogni categoria.
Coin Crypto
Come suggerito dal nome, qui si tratta della moneta stessa: una valuta crittografata in formato digitale pensata come metodo alternativo di pagamento a quello delle valute tradizionali.
Con Coin Crypto però, si indicano le capostipiti di questo genere di criptovalute, e cioè tutte quelle che operano su una propria blockchain, senza avvalersi di altre piattaforme. Ne consegue che una coin crypto è l’asset nativo di una specifica blockchain che può essere scambiato, utilizzato come forma di pagamento o usato come riserva di lavoro. Inoltre, queste possono essere “minate”, tramite un algoritmo di consenso.
Non sorprende il fatto che maggiori rappresentanti spiccano le prime criptovalute ad essere comparse sulla rete e che sono oggi a capo di questo mercato: Bitcoin ed Ethereum
- Bitcoin (BTC)
È la prima criptovaluta mai creata, la prima ad aver utilizzato la tecnologia blockchain e la prima per più alta capitalizzazione di mercato. Il protocollo Bitcoin è stato pubblicato nel novembre 2008 da Satoshi Nakamoto, lo pseudonimo dietro cui si cela l’inventore di BTC, mentre nel 2009 fu distribuita la prima versione del software client. La rete Bitcoin permette di trasferire senza il bisogno intermediari la sua crypto nativa, BTC, avvalendosi della crittografia. Questi ultimi possono essere salvati su uno o più dispositivi elettronici depositandoli in un “portafoglio” digitale (gli e-wallet).
- Ethereum (ETH)
Creata e sviluppata da Vitalik Buterin e altri pionieri del mondo crypto, la prima versione di questa piattaforma decentralizzata risale al 2015. La rete di Ethereum si differenzia da quella di Bitcoin in quanto in grado di generare i cosiddetti contratti intelligenti (Smart Contract).
Questi ultimi sono dei protocolli informatici contenenti una serie di informazioni e clausole contrattuali pre-programmate e automatizzate le quali, una volta avvenute le determinate condizioni tra le parti, possono essere “firmati” ed eseguiti senza l’intervento di un intermediario . Il token nativo di questa rete è Ether (ETH), il quale viene utilizzato non solo come riserva di valore e come (cripto)moneta di scambio, ma anche come carburante (gas) per far girare i contratti intelligenti sulla piattaforma Ethereum.
Token Crypto
Anche in questo caso la traduzione dall’inglese all’italiano può darci una mano ad avere un’idea di cosa stiamo parlando: le token crypto sono dei gettoni virtuali creati su una blockchain.
A differenza delle crypto coin però, i crypto token vengono generati su una blockchain già esistente. Nello specifico, i token sono una serie di informazioni digitali contenute all’interno di una blockchain che conferiscono un diritto di proprietà a un dato soggetto e a cui vengono dati un valore preciso solo all’avverarsi di una serie di condizioni prestabilite.
I token possono essere divisi in due grandi gruppi:
- Token fungibili: sono dei beni fungibili, intercambiabili, che possono essere sostituiti con altri token della stessa tipologia poiché hanno caratteristiche simili (una cosa simile avviene con le valute reali quando si scambiano moneta e contanti). Vengono utilizzati principalmente come criptomonete di scambio e riserva di valore.
- Token non fungibili: conosciuti in tutto il mondo con il termine di Non-Fungible Token (NFT) sono oggetti virtuali unici, non intercambiabili, dotati di un codice identificativo che li distingue gli uni dagli altri. Vengono utilizzati principalmente per rappresentare la proprietà digitale di un oggetto e per la gestione dell’identità digitale.
Tra i token crypto più famosi e utilizzati dobbiamo riprodurre quelle che oggi sono le principali stablecoin (token che riproducono in tempo reale l’andamento di una valuta reale) sul mercato: USDT e BUSD.
Tether o USDT è un token crypto che riproduce l’andamento del dollaro americano mantenendo un rapporto di valore 1:1 con l’USD, ed opera sulla blockchain di Ethereum. Ad oggi, USDT è la terza criptovaluta per capitalizzazione.
BUSD invece fa esattamente lo stesso, essendo anch’essa una versione tokenizzata del dollaro americano atta a riprodurne il valore, ma si regge sulla blockchain di Binance Coin (BNB) e la segue a ruota come la quarta criptovaluta per capitalizzazione.
Meme coin
Le meme coin sono un tipo di crypto nate letteralmente per scherzo e basate su un meme proveniente da internet e supportato dalla propria community. Esse nascono di fatto senza l’intenzione di avere una vera utilità o fine oltre quello di “divertire”, eppure sono state interessate da una crescita esponenziale di valore mostruosa negli ultimi anni.
Tra i pionieri di questa atipica tipologia di crypto ci fu Dogecoin (DOGE), nata paradossalmente per dimostrare come ogni crypto-investitore sarebbe stato in grado di speculare su qualsiasi criptovaluta, persino una basata sul famoso meme del cane Shiba.
Nata nel 2013 per i motivi di cui sopra, nonostante la sua natura satirica essa arrivò ad avere una capitalizzazione importante (più di 60 milioni di dollari) già nel 2014, per poi crescere sempre di più fino all’avvento di Elon Musk, il quale ha consacrato questa crypto promuovendo DOGE su Twitter e facendola arrivare a quota 50 miliardi di capitalizzazione di dollari nell’aprile 2021.
Il DOGE ha una supply praticamente infinita, eppure è riuscito ad arrivare ai decimali del dollaro. Anzi, durante il suo ATH ha toccato quota $0.731578, facendo sognare in molti l’obiettivo finale di 1 DOGE=1 USD. Se si pensa che a inizio 2021, per arrivare a un dollaro ci volevano migliaia di DOGE, possiamo farci un’idea di quanto si siano arricchiti gli Early Investors di qualcosa che è partito praticamente come uno scherzo.
Ed è sull’esempio di questa supply infinita e con quantità spropositata di cryptomonete a disposizione al prezzo di pochi centesimi che è comparsa la criptovaluta autoproclamatasi “Doge Killer”: Shiba Inu Coin.
SHIB è una token crypto basata sulla blockchain di Ethereum con una supply massima di quattromila milioni di miliardi, il che equivale a dire “infinita”. Eppure, anche qui abbiamo visto degli sbalzi di prezzo che hanno reso ricchissime tutte quelle persone che hanno creduto nella possibilità di riprodurre quanto già accaduto ai primi investitori di DOGE. Ma Shiba Inu Coin non si è limitata a questo.
Ad oggi ci sono molti progetti in corso nella road map di SHIB, che non si vuole limitare ad essere un mero asset speculativo, ma piuttosto punta a creare un intero ecosistema intorno a Shiba Inu Coin e la sua accanita community di supporter che integri una propria blockchain, una serie esclusiva di NFT e un metaverso a tema SHIB
Metaverse Crypto
Il metaverso è una nuova forma di universo digitale che combina una serie di tecnologie differenti tra loro integrandole, tra cui la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR). Il tutto, sviluppando il progetto su una blockchain.
Questo termine è entrato a far parte del sentire comune dalla svolta epocale attuata da Mark Zuckerberg alla fine del 2021, quando ha deciso di cambiare il nome della sua società da Facebook a Meta. La naturale reazione dei mercati crypto è stata quella di far schizzare alle stelle i gains di tutte le metaverse crypto.
Tra quelle che hanno particolarmente giovato di questo nuovo interesse verso il metaverso è stata MANA, la criptovaluta alla base del metaverso chiamato Decentraland.
Creato da due programmatori argentini di nome Ari Meilich ed Esteban Ordano, il progetto ha avuto inizio nel 2015, ma i primi investimenti esterni sono arrivati solo nel 2017. E’ in quella data infatti che si sono comprati i primi appezzamenti di terra digitale NFT, il cui prezzo medio si aggirava intorno ai 20 dollari, mentre la crypto utilizzata e pensata per il metaverso, mentre la sua cryPto si aggirava sui $0,02 per MANA.
È sicuramente interessante notare come questo metaverso sia già accessibile da tempo tramite un Oculus o altri visori per la realtà virtuale, a differenza di tanti altri metaversi esistenti solo sulla carta.
Altro punto fondante di questo e di tanti altri metaversi è quello di poter acquistare terreni virtuali “edificabili”, su cui costruire quello che si vuole. In totale, i pezzi di terra acquistabili (detti “parcels”) sono solo 90.601.
Questa scarsità ha fatto sì che già nell’aprile 2021, durante il boom degli NFT (quindi prima dell’avvento di META), un parcel poteva essere venduto da un prezzo che andava dai 6.000 fino ai 100.000 dollari. Per quanto riguarda la metaverse crypto MANA, questa ha toccato anche i 5 dollari dopo l’annuncio di Zuckerberg.
L’altra crypto legata al metaverso che ha fatto faville in questo periodo è stata SAND, la metaverse crypto del gioco The Sandbox. Questo mondo virtuale è stato lanciato più di un decennio fa, nel 2011, e permette ai suoi utenti di creare, costruire, acquistare e vendere risorse (ovviamente digitali) in formato NFT nel mondo di gioco.
Anche qui, la possibilità di edificare un mondo a proprio piacimento su cui investire e guadagnare la fa da padrona, e gli NFT legati alla piattaforma The Sandbox possono raggiungere prezzi veramente considerevoli.
Non è un caso infatti se uno degli l’NFT più costosi di sempre è legato proprio al metaverso The Sandbox, il famoso “Metaflower Super Mega Yacht”, venduto per l’equivalente in crypto di 650.000 dollari.
Defi Crypto
DeFi sta per “Decentralized Finance”: finanza decentralizzata. Un nome che è tutto un progetto.
La DeFi è una tecnologia emergente basata sulla blockchain il cui scopo è quello di eliminare qualsivoglia tipo di intermediario (e i costi ad esso legati) mentre si usufruisce di servizi finanziari di diverso tipo.
Se infatti lo scopo della finanza centralizzata è quello di fare soldi aggiungendo commissioni di vario tipo durante operazioni finanziarie come ad esempio acquisti, depositi o prestiti, il fine ultimo della finanza decentralizzata è l’eliminazione di ogni intermediario tramite tecnologia quale la blockchain e contratti intelligenti.
Questo significa in sostanza far girare autonomamente, grazie ad algoritmi basati su blockchain, servizi solitamente erogati da banche ed affini. Tra queste, le principali DeFi crypto del momento spiccano AAVE e UNI.
AAVE è un protocollo di tipo open source in grado di generare guadagni su depositi, prestiti e swap tra diverse criptomonete. Tra le tante possibilità di guadagno e funzioni di AAVE però, uno su tutti da comprendere è la possibilità di accedere alle Liquidity Pool, il pool dei prestatori di liquidità.
Per semplificare al massimo questo sistema, stiamo parlando di sistema in cui una data somma di liquidità viene bloccata dai creditori, i quali mettono a disposizione le proprie crypto in modo che esse vengano utilizzate dai debitori, che a loro volta pagheranno l’interesse maturato.
Tra i pionieri di questo nuovo modo di intendere il mondo delle crypto e della finanza, la DeFi di AAVE è stato particolarmente attivo a cavallo tra il 2020 e il 2021, ma è ancora oggi tra i principali protagonisti del settore.
L’altra stella del mondo DeFi è Uniswap, un DEX (un exchange decentralizzato) costruito col supporto di un crypto token, UNI, di tipo ERC 20. Quest’ultimo è lo standard dei principali token presenti sulla blockchain di Ethereum.
La peculiarità di questo DEX però è l’essere sì simile ai vari exchange come Binance o Crypto.com, ma con la peculiarità di essere completamente automatizzato e senza alcun tipo di intermediario. Se infatti nei crypto exchange sopracitati c’è una direzione centrale a gestire il tutto, qui siamo di fronte a un sistema automatico basato su algoritmi in grado di far incontrare domanda e offerta senza che ci sia alcuna interazione umana o che venga dall’alto.
Crypto Gaming
Il Crypto Gaming è la nuova frontiera dei videogiochi ed è, allo stesso tempo, una delle più recenti evoluzioni nel mondo delle criptovalute.
Conosciuto anche come “Play2Earn” (P2E) e traducibile in italiano con “gioca per guadagnare”, il Crypto Gaming permette di giocare a videogiochi sviluppati su una blockchain e che ripagano il videogiocatore con delle criptomonete.
Proprio come per gli altri videogiochi, questi si differenziano enormemente tra loro e possono andare dai giochi di ruolo ai videogiochi di carte collezionabili, dai MOBA-like game fino agli sparatutto. La sostanziale differenza sta quindi non nei videogiochi, ma nel fatto che essi facciano un largo uso di tecnologie legate alla crypto, NFT in primis.
Oggi l’esempio a cui tutti pensiamo però quando parliamo di crypto gaming è sicuramente Axie Infinity. Questo gioco è divenuto molto famoso nell’ultimo anno grazie al suo essere quanto di più vicino a un gioco in stile Pokémon, con tanto di mostriciattoli in formato NFT da collezionare (gli Axie, per l’appunto) e far combattere per guadagnare Small Love Potion (SLP), una criptomoneta di gioco importantissima nel gioco.
Attenzione però, poiché la crypto su cui si regge la governance non è quella con cui vengono ripagati i giocatori (SLP per appunto), ma AXS. Ed è proprio quest’ultima, la crypto della governance del progetto Axie Infinity, ad aver visto una crescita eccezionale che l’ha portata dal essere scambiata per un lungo tempo per pochi dollari al superare quota 150 dollari americani nel novembre 2021 nel giro di pochi mesi.
Un altro progetto da tenere sott’occhio è DeFi Kingdoms. Questo ambizioso videogioco si basa su un mondo di gioco in stile Final Fantasy (quelli di vecchia generazione della Nintendo) e ha unito insieme non solo il mondo dei GDR a quello delle crypto, ma ci ha aggiunto nel mix anche il mondo della DeFi. Anzi, la finanza decentralizzata è proprio una parte centrale di questi “regni”.
Se infatti le componenti GDR per ora si limitano a personaggi NFT che ricalcano le “professioni” dei vecchi giochi di Final Fantasy, il perno attorno a cui gira il gioco sono le pool di liquidità a cui è possibile partecipare attivamente investendo diverse criptomonete. Il gioco intanto si sta espandendo e i regni accessibili si fondano su due diverse blockchain:
- Il primo regno, chiamato Serendale, si basa sulla blockchain HARMONY (ONE), e le principali crypto di gioco sono JEWEL per le interazioni di gioco e ONE per le gas fee
- Il secondo regno, chiamato Crystalvale, si basa su una blockchain propria (DFK Blockchain) costruita in partnership con Avalanche (AVX), e le principali crypto di gioco sono CRYSTAL per le interazioni di gioco e JEWEL per le gas fee
Ad oggi, questi due regni (da qui la “s” plurale di Kingdoms…) sono strettamente correlati poiché il secondo seguirà la roadmap della prima, così da poter vedere ogni novità prima sul mondo principale (Serendale) e tastare con mano le capacità del team di sviluppo prima di investire in uno o entrambi i regni (e le crypto ad essi collegati).
Imparare tutto sulle Cripto: Consigli e strumenti utili
Per orientarsi nel mercato complicatissimo delle criptovalute bisogna utilizzare strumenti adeguati. Ecco dunque un elenco dettagliato di come muoversi per restare sempre aggiornati e apprendere quanto più possibile riguardo all’universo crypto.
Crypto News: notizie criptovalute
Per poter avere un vantaggio netto sul mercato, rimanere costantemente aggiornati su tutto ciò che concerne il mondo criptovalutario deve essere un must per ogni investitore che si rispetti. E per farlo, non si può far altro che seguire le migliori fonti di informazione presenti sul web, come siti specializzati, pagine settoriali e finanche profili Twitter come @CriptovalutaI, profilo ufficiale del portale Criptovaluta.it.
Tra i principali siti di news a tema crypto da seguire, bisogna sicuramente ricordare per noi italiani Criptovaluta.it. Nato da un’idea di Alessio Ippolito, founder e CEO della ALESSIO IPPOLITO SRL, il sito è il primo nel settore crypto in Italia ed è diretto sul lato editoriale dal top-analyst ed esperto di criptovalute Gianluca Grossi.
Collegandosi ad esso, sarà possibile rimanere costantemente aggiornati con notizie ed analisi su una miriade di criptovalute, così da essere sempre un passo avanti alla concorrenza. Il tutto, completamente accessibile in italiano.
Per quelli invece che masticano un po’ di inglese, è possibile ad accedere anche a diversi siti internazionali che si occupano esclusivamente di questo argomento. Tra i principali siti al momento accessibili a tutti gratuitamente ricordiamo:
- Crypto Daily: un sito dove è possibile accedere a tantissime news indipendenti su base giornaliera e che copre una varietà di argomenti in tema crypto, ma con un focus su Bitcoin, Ethereum e le top crypto del momento. Oltre a ciò, esistono anche alcune selezioni che si occupano in parte anche di altri temi quali il mercato degli NFT e le news relative al metaverso;
- CoinTelegraph: sito dove è possibile accedere a tante notizie riguardanti il mondo delle crypto e della blockchain, con un team molto esteso di scrittori riconosciuti in campo internazionale come esperti di questo settore. Il tutto espresso in uno stile “fumettistico”, scelta stilistica che ha contribuito a rendere particolarmente famosa questa pagina in tutto il mondo.
I siti di crypto news non sono però l’unica fonte di informazione a cui possiamo attingere quando parliamo di criptovalute. Oggi la cripto-informazione passa infatti anche per i social, e c’è una piattaforma a farla da padrona in questo campo: Twitter.
Non è un caso infatti se Elon Musk, CEO di Tesla, uomo più ricco al mondo e principale fautore dell’avvento della meme-coin Dogecoin e addirittura promotore di bull-run del settore, abbia deciso recentemente di comprare questa piattaforma. Su Twitter, sono diversi i profili che è possibile seguire per fare in modo di seguire l’andamento del mercato criptovalutario e anticiparne le fluttuazioni, tant’è che alcuni tweet sono stati in grado di modificarne completamente l’andamento.
Prendendo ad esempio proprio Elon Musk, è possibile ricollegare diverse salite e discese nel prezzo delle crypto a lui maggiormente legate, cioè BTC e DOGE. Ecco alcuni esempi:
- Febbraio 2021: Elon annuncia di aver acquistato BTC, +20% BTC
- Aprile 2021: Elon si unisce a un trend di Reddit riguardo Doge e twitta “Doge Barking at the Moon”, + 400% DOGE
- Aprile 2022: Elon annuncia di aver acquistato il 9,2% di stock in TWTR (quotazione in Borsa della compagnia Twitter), +10% DOGE
Allo stesso tempo però, Elon non è l’unico su Twitter a farsi promotore di questo settore. Ci sono diversi profili che vale la pena seguire e a cui è possibile legare una o più criptovalute e i cui tweet possono anticipare importanti notizie in grado di modificarne il futuro prossimo.
Tra essi vale ricordare i nomi ivi presenti in questa tabella:
#️⃣ Profilo Twitter | ❓ Chi è? | 💸 Crypto Influenzate |
---|---|---|
@elonmusk | Elon Musk, CEO di Tesla | DOGE, BTC |
@cz_binance | Changpen Zhao, CEO e fondatore di Binance | BNB |
@VitalikButerin | Vitalik Buterin, inventore di Ethereum | ETH |
@IOHK_Charles | Charles Hoskinson, inventore di Cardano | ADA |
@ShytoshiKusama | Shytoshi Kusama, pseudonimo del maggior promotore di Shiba Inu Coin | SHIB |
Oltre ai personaggi sopracitati, è importante seguire anche i profili Twitter italiani, come ad esempio @CriptovalutaI, profilo correlato alla pagina Criptovaluta.it, in modo da rimanere costantemente aggiornati su ogni ultimo articolo pubblicato.
Come fare analisi sulle crypto
Esattamente come per altri asset finanziari, è possibile fare diversi tipi di analisi sulle criptovalute. Ad oggi, le principali tipologie di analisi a cui è possibile accedere sul web o fare da sé una volta padroneggiate queste tecniche sono due: l’analisi fondamentale e l’analisi tecnica.
- Analisi Fondamentale: si concentra sullo studio di fattori, eventi o influenze esterne capaci di influenzare il prezzo dell’asset. Il principio ultimo di questa tipologia di analisi è quello di rilevare il valore autentico che sta alla base di una criptovaluta a prescindere dal prezzo di mercato, così da capire se essa è sopravvalutata o sottovalutata in quel momento, e investire di conseguenza
- Analisi Tecnica: è lo studio dei grafici e degli indicatori correlati a un prezzo di mercato di una criptovaluta. Al contrario dell’analisi fondamentale, la quotazione dell’asset è al centro dell’analisi e può essere calibrata sul breve, medio o lungo termine
Nonostante ci sia chi si specializzi in una o nell’altra tipologia di analisi, per poter avere un quadro completo di una criptovaluta è consigliabile avvalersi di entrambe le analisi prima di investire.
Valore e quotazione crypto: dove seguirle
Per poter eseguire le nostre analisi di mercato avremo bisogno di diversi strumenti. Nonostante si tenda a pensare che gli strumenti di analisi finanziaria vengano venduti a caro prezzo e siano accessibili solo agli esperti del settore, di fatto ciò non è così. Al contrario: molti dati importanti come il valore e la quotazione di una crypto, oltre a tutti i grafici ad essi collegati, sono liberamente accessibile su internet gratuitamente.
Tra i principali siti che rendono gratuiti ai propri utenti tali strumenti ne ricordiamo due in particolare: Coinmarkecap e Coingecko.
- Coinmarketcap: è un servizio online che permette ai propri utenti di poter restare sempre aggiornati sui valori e i grafici di centinaia di criptovalute, rendendo disponibili in tempo reale il prezzo di questi ultimi e fornendo altri dati fondamentali come la capitalizzazione di mercato, il volume complessivo degli scambi di quella criptovaluta e la quotazione minima/massima raggiunta negli ultimi 7, 30 e 90 giorni
- Coingecko: presente sul web sia come sito che come app per mobile, in entrambe è possibile seguire l’andamento di mercato di centinaia di un numero incredibile di crypto, così da vedere in tempo reale dati quale il prezzo, le ultime notizie correlate all’asset, oltre che a dati fondamentali come le top crypto per capitalizzazione, le ultime criptovalute aggiunge al sito e i principali movimenti di mercato della giornata
Dove conservare le criptovalute
Per poter conservare le proprie criptovalute si dovrà possedere quello che in gergo viene definito un e-wallet: un portafoglio elettronico.
Essendo infatti le crypto inesistenti in forma materiale e la loro forma digitale presente solo in una blockchain, queste possono essere custodite esclusivamente negli e-wallet, i quali si differenziano a loro volta essenzialmente in due tipologie: hot storage e cold storage.
Gli Hot Wallet (Software) sono dei portafogli elettronici a cui è possibile accedere via internet. A causa del loro essere connessi alla rete, vengono considerati meno sicuri dei Cold Wallet poiché soggetti a possibili attacchi informatici. Esempi famosi di questa tipologia di e-wallet sono Metamask e Trust Wallet
I Cold Wallet (Hardware) sono invece dei portafogli elettronici scollegati dalla rete che conservano le key private (le password) per poter accedere alle proprie criptovalute su di un hardware, come ad esempio una penna USB.
Non essendo costantemente collegati ad internet, vengono ritenuti estremamente sicuri poiché l’unico modo per essere hackerati dovrebbe essere quello di hackerare la blockchain stessa, cosa di fatto impossibile a causa della natura di quest’ultima. Esempi famosi di questa tipologia di e-wallet sono i Ledger e i Trezor
Criptovalute: migliori libri da leggere
La lettura è la principale arma per informarci e ampliare i nostri orizzonti, e quando parliamo di crypto il discorso non cambia.
Nonostante le cripto siano un settore relativamente nuovo (esistono da poco più di dieci anni), la bibliografia ad essa collegata è abbastanza copiosa se si “scava” nel settore.
Per tutti coloro i quali vogliano cominciare a leggere libri su questo settore, non possiamo che citare i libri di uno dei principali promotori ed autori sull’argomento: Andreas M. Antonopoulos. Questi è stato tra i primi a scrivere sull’argomento ed ha scritto tra le altre cose alcune tra le pietre miliari della letteratura-crypto:
- Padroneggiare Bitcoin (ing.: Mastering Bitcoin, 2017 seconda edizione): guida semplificata al mondo Bitcoin, ne spiega l’utilità e il funzionamento della blockchain alla base di questa nuova tecnologia. E’ consigliabile leggere direttamente la seconda versione aggiornata pubblicata nel 2017.
- Padroneggiare Ethereum (ing.: Mastering Ethereum, 2018): sulla falsariga del libro precedente, il focus qui si sposta su Ethereum e la sua blockchain, analizzando a fondo le DApps e i contratti intelligenti.
Per tutti coloro che sono interessati invece a leggere una bibliografia proveniente da altri autori, consigliamo di dare un’occhiata a questi altri libri scritti da esperti del settore come:
- CRIPTOVALUTE 2021: Da Zero a Trader Esperto! (2021): libro scritto da Giancarlo Innocenti, è un manuale che spiega come investire in questo campo ed è composto da due volumi, in cui si toccano le principali criptovalute accessibili sul mercato, come BTC, ETH e ADA, per poi concentrarsi su quelle emergenti.
- Criptovalute 2.0; La Guida e Le Strategie Per Investire e Guadagnare Nel Mondo Delle Criptovalute (2021): libro scritto da Denis Martin, è un manuale molto dettagliato che tratta sull’argomento e che si concentra anche sui vari profili di investitori e investimento, oltre che analizzare a fondo la blockchain e il funzionamento alla base delle principali criptovalute correnti.
Il tema delle criptovalute è un tema di rilievo oggigiorno e richiede uno studio approfondito e che non va trascurato. Rifornire la propria libreria di libri riguardanti questo tema non può quindi far altro che aumentare le nostre possibilità di guadagno, oltre che renderci più chiari alcuni temi altrimenti troppo ostici per i non-addetti ai lavori.
Corsi Gratuiti sulle Crypto + eBook criptovalute in Pdf
Studiare le criptovalute, la blockchain e tutto ciò che concerne questo argomento è l’unico modo che abbiamo per poter avere consapevolezza su cosa stiamo investendo. Se non si ha questa consapevolezza, si rischia di cadere facilmente in fallo e perdere di conseguenza quanto investito. E’ di fondamentale importanza quindi accumulare quanta più conoscenza ed esperienza nel settore, e ciò è possibile farlo anche in maniera gratuita, senza dover spendere necessariamente il proprio denaro.
Uno dei principali modi per acculturarsi oggi sulle crypto è quello di seguire un corso gratuito. Questi corsi si caratterizzano e differenziano tra loro in base agli argomenti toccati, alle metodologie di insegnamento e ai contenuti che mettono a disposizione dei propri studenti, ma hanno tutti in comune una cosa: la loro gratuità.
Nonostante il web sia ormai invaso da questi corsi però, è consigliabile affidarsi solamente a quelli certificati o legati ad altri servizi criptovalutari. Tra questi, ricordiamo i corsi gratuiti forniti dai principali crypto exchange, come Binance e Kraken, oltre ai corsi di trading offerti poi sulle maggiori piattaforme di investimento come eToro e Capital.com.
Riguardo queste ultime, è altresì interessante notare come contengano a loro volta delle sezioni apposite dove è possibile scaricare diversi ebook gratuiti sui più svariati argomenti, a patto che si apra quantomeno un profilo utente sulla piattaforma, anche prima che si investa il proprio denaro.
Criptovalute: migliori videocorsi gratuiti da seguire
Analizziamo ora brevemente 3 proposte di videocorsi gratuiti per imparare le criptovalute disponibili direttamente su YouTube.
1 – Criptovaluta.it – Canale YouTube Informativo sull’universo Crypto
2 – The Crypto Gateway – BITCOIN e CRIPTOVALUTE: Cosa sono e come funzionano?
3 – MoneyZG – The Ultimate Cryptocurrency Trading Course for Beginners
Opinioni e considerazioni finali
L’universo delle criptovalute oggi è estremamente complicato. Molti principianti pensando di potersi inoltrare al suo interno senza troppi problemi, ma scoprono sempre ben presto che questa non è la realtà. Tra tentativi di truffa, investimenti sbagliati e servizi scadenti spacciati per eccellenza, gli inganni sono sempre dietro l’angolo.
Lo scopo di questo contenuto, dunque, è stato quello di portare il lettore a contatto con gli strumenti indispensabili sia per aggiornarsi sia per cominciare a capire come funzionano le criptovalute e qual è il loro scopo nell’ambito dell’economia, della finanza e dei mercati.
Il consiglio finale, quindi, è quello di prendere con calma il proprio inserimento in questo universo. Sia gli appassionati, sia gli investitori possono trovare nelle criptovalute un mondo interessantissimo da esplorare e ricco di opportunità, ma bisogna sempre ricordare di farlo senza rischi e senza incappare in truffe. Buon viaggio!
Criptovalute: Termini più importanti da imparare
📑Termine | 💡Definizione |
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Altcoin | Acronimo inglese stante per “alternative”, alternativa, e “coin”, moneta. Indica qualsiasi tutte le criptovalute diverse da Bitcoin |
Blockchain | È la tecnologia su cui si basano le criptovalute ed è liberamente traducibile come “catena di blocchi” |
E-Wallet | Sono i portafogli digitali in cui vengono conservate le criptovalute |
Fork | Variazione di una o più regole di un protocollo informatico di una specifica criptovaluta che possono dividersi in Soft Fork quando si parla di semplici upgrade di un protocollo, o di Hard Fork in caso di stravolgimento totale del protocollo e nascita di una nuova criptovaluta |
FOMO | È un acronimo inglese stante per “Fear of missing out”, la paura di essere tagliati fuori. Viene additata come il movente di diversi rialzi di mercato |
FUD | E’ un acronimo inglese stante per “Fear, Uncertainty and Doubt”, ed è traducibile come “paura, incertezza e dubbio”. Viene additata come il movente di diversi ribassi di mercato, a volte pilotati dai media o da parti terze per i più svariati motivi |
ICO | Acronimo stante per “Initial Coin Offering”, è una tipologia di finanziamento delle crypto in cui dei token vengono venduti agli investitori in cambio di denaro o altre criptovalute |
Mining | Traducibile come “minare”, “estrare”, è il meccanismo su cui si fondano la maggior parte delle criptovalute e si riferisce alla risoluzione degli algoritmi necessari ad autorizzare la risoluzione degli algoritmi che autorizzano una transazione e che ricompensano il “miner” (il minatore) con una quota di criptovaluta |
Smart Contracts | E’ un sistema automatizzato in cui due o più parti possono aderire a un contratto tramite un algoritmo che automatizza il processo escludendo parti terze |
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