Forex
Il Forex è il mercato in cui vengono scambiate le valute nazionali tra di loro. Al suo interno, infatti, sono quotate le principali monete mondiali sotto forma di coppie. Si va da quelle dei paesi più ricchi a quelli in via di sviluppo, su tutte le coppie è possibile effettuare operazioni di investimento ed ottenere degli eventuali profitti dovuti ai cambiamenti di prezzo.
Introduzione base al Forex:
❓Cos’è: | È il mercato in cui sono sono quotate e si possono comprare o vendere le valute mondiali più quotate e non |
🌈Caratteristiche: | È aperto 24 ore al giorno ad eccezione del weekend e non possiede una sede fisica. Il Forex si caratterizza per un’elevata liquidità |
💡Tipologie di valute: | Maggiori / Minori / Esotiche |
⛔Livello di rischio: | Medio / Alto (in base alla coppia di valute prescelta) |
💰Livello di rendimento: | Medio / Alto (grande volatilità di mercato) |
Piattaforme per investire in Dollaro Franco Svizzero USD/CHF
Piattaforme per investire in Sterlina Dollaro GBP/USD
Piattaforme per investire in Euro Dollaro
Attraverso questa guida si andranno a presentare e descrivere che cos’è il Forex nello specifico, come funziona, le sue peculiarità rispetto ad altri mercati e molte altre informazioni che possono risultare utili a coloro che desiderano avvicinarsi a questo mercato unico al mondo.
Cos’è il Forex? Guida per principianti con definizione semplice
Che cos’è il Forex? Questa domanda se la pongono spesso i principianti quando iniziano a fare trading online e sentono questo termine.
Una definizione semplice vede “Forex” come l’acronimo per Foreign Exchange Market, vale a dire il mercato delle valute estere.
Ogni paese al mondo, infatti, possiede una propria moneta, ad esempio i dollari per gli Stati Uniti, l’euro per i paesi dell’Eurozona, il rublo per la Russia, etc. I tassi di cambio tra le monete sono fluttuanti, ossia possono mutare in qualsiasi momento; oppure possono essere a tasso fisso e ciò significa che sono legati a quello di un’altra moneta o più monete.
Il Forex è il mercato più importante e grande nel mondo e ogni giorno vengono scambiate al sue interno le principali monete. Una caratteristica di questo mercato è quella di non avere una sede fisica come può ad esempio la Borsa di Milano. Ciò perché le operazioni che si svolgono al suo interno avvengono online 24 ore al giorno senza interruzioni.
Questo comporta che il Forex presenti dei volumi di scambi quotidiani enormi e che lo rendono quello più liquido tra tutti i disponibili per investire. Coloro che desiderano avvicinarsi al trading di valute dovrebbe tenere a mente questo aspetto.
La grandezza di questo mercato gli permette di non essere soggetto ai movimenti speculatori che possono riscontrarsi in altri mercati, si pensi ad esempio a quello delle criptovalute. Ciò vale in particolar modo per quelle coppie che sono molto scambiate come ad esempio l’EUR/USD.
Alcune delle coppie di monete più scambiate nel Forex sono l’EUR/USD, USD/GBP, USD/CAD, etc. Le coppie più quotate e quelle più interessanti sono quelle che presentano nel numeratore o denominatore l’EUR, l’USD, il GBP, il Franco svizzero e lo yen. All’interno di questo mercato si possono trovare anche valute cosiddette “esotiche” perché appartenenti a paesi emergenti o in via di sviluppo.
Mercati forex: introduzione argomento
Come abbiamo scritto, il Forex è il mercato dove avvengono giornalmente tutti gli scambi in cui rientrano le valute. Si è visto come l’origine stessa del nome ne spieghi il funzionamento. Le origini di questo mercato sono molto antiche perché nato da necessità commerciali di cambio di valute per concludere degli affari.
Il Forex market riesce ad operare grazie al funzionamento no stop giornaliero di una rete globale interbancaria che vede quattro poli principali che coprono il fuso orario dei 5 continenti: Questi sono:
- New York;
- Londra;
- Sydney;
- Tokyo.
Come è stato accennato, il primo fattore importante di questo mercato è la sua liquidità. Questa è la più alta al mondo e tendenzialmente ciò fa sì che i prezzi subiscano meno i movimenti speculativi.
Uno sbaglio che spesso commettono coloro che non conoscono il Forex, o quando ci si riferisce ad esso, è pensare che al suo interno siano scambiate le singole monete, ma in realtà si scambiano coppie di valute.
Ciò significa che un investitore non potrà vendere EUR e nient’altro, ma dovrà comprare in contemporanea un’altra monete, per esempio il GBP. Frequentando il Forex market, quindi, i principianti dovrebbero ragionare in base a coppie di monete e non singole valute. Questo implica che si debba analizzare e tenere sotto osservazione il rapporto di forza che intercorre tra due valute differenti.
Andando a fare trading online e utilizzando una piattaforma di investimento per investire nel Forex si potranno osservare le quotazioni delle coppie valutarie in tempo reale. Il prezzo delle coppie è mostrato agli investitori attraverso una convenzione:
La prima valuta della coppia osservata è la valuta base ed ha un valore di 1, mentre la seconda moneta della coppia è la valuta di citazione. Questa indica quanto della valuta di citazione viene scambiata per 1 unità della valuta base.
Mercato del forex: Principali caratteristiche
Tra le principali caratteristiche del mercato Forex, al di là dell’elevata volatilità, vi è la differenza di tipologie con cui le diverse valute che sono al suo interno vengono generalmente classificate. Le valute possono essere di 3 tipi principali:
- Maggiori;
- Minori;
- Esotiche.
Ci teniamo a mettere in evidenza come spesso le valute più scambiate hanno degli spread minori associati a loro. Tra le maggiori si possono trovare monete forti come il dollaro americano, la sterlina inglese o l’euro dei paesi dell’Eurozona. Alcune delle monete minori più importanti sono ad esempio il dollaro australiano. Per ciò che riguarda le valute esotiche queste possono includere tutte quelle monete appartenenti a paesi fuori dall’area euroamericana, per esempio il Riyal saudita.
Per il fatto che generalmente le coppie più scambiate nel Forex presentano degli spread minori è molto utile scegliere una piattaforma di investimento che non applichi costi fissi sulle proprie operazioni, ma solamente cifre basate sullo spread.
Diversamente da altri mercati il Forex dà la possibilità a chiunque di poter iniziare ad operare al suo interno e condurre degli investimenti nelle coppie valutarie. Questo perché presenta dei costi che sono in media minori rispetto a quelli di altri strumenti finanziari. Ciò fa sì che anche gli investitori con piccoli capitali a disposizione possano investire con possibilità di ottenere dei profitti.
Affinché si possano ottenere dei possibili profitti si possono applicare due metodi di investimento. Il primo è quello che vede aprire una posizione di acquisto, mentre il secondo vede aprire una posizione di vendita.
- Nel caso si pensasse che l’USD aumenterà di valore rispetto all’EUR (in un’ipotetica posizione sulla coppia EUR/USD) allora converrebbe comprare la coppia e andare long.
- Ciò che staremo facendo nell’effettivo sarebbe comprare dollari vendendo euro. In caso contrario, prevedendo un ribasso, si andrà short.
Come è stato accennato questo specifico mercato è aperto 24 ore tutti i giorni ad eccezione del weekend perché non possiede una corrispettiva sede fisica come la può avere la Borsa di New York. Ciò consente di avere maggiori possibilità di investimento e poter operare sostanzialmente nel momento in cui lo si desidera.
Le coppie di monete all’interno del Forex Market vedono il loro valore molto soggetto a quelle che sono le notizie macroeconomiche relative alla situazione politica di un singolo paese o tra più paesi e ai rapporti che intercorrono tra di loro. Per poter ottenere dei possibili risultati positivi dalle proprie operazioni è consigliabile quindi seguire con costanza le notizie geopolitiche mondiali.
Il mercato Forex, per ciò che è stato scritto finora nel corso della guida, dimostra di avere delle caratteristiche particolarmente interessanti rispetto ad altre tipologie di mercati. Si cercheranno di riepilogare attraverso l’elenco sottostante:
- È il mercato con più alta liquidità al mondo;
- Ha delle grosse dimensioni e ciò impedisce che possa essere oggetto di manipolazioni;
- Rispetto ad altri mercati possiede dei costi operativi in media più bassi;
- Permette a tutti di poter aprire una posizione o iniziare ad investire con piccoli capitali a disposizione;
- Aperto 24 ore ogni giorno ad eccezione del weekend;
- Il valore delle diverse monete al suo interno è molto influenzato dai fattori esterni che rientrano tra le notizie macroeconomiche.
Come funziona il Forex: Guida facile
Come è stato accennato nei paragrafi precedenti, nel Forex si acquista una valuta e allo stesso tempo si va a venderne un’altra. Si tratta di un mercato decentralizzato e ciò significa che non si può esercitare un controllo diretto su di esso e ciò vale per qualsiasi ente. Tutto questo lo rende diverso da quello che avviene negli altri settori finanziari e permette di condurre investimenti unici.
Ad esempio, facendo un esempio con la borsa dei titoli azionari, i diversi paesi hanno possibilità di intervenire e impedire acquisizioni “ostili”, oppure possono arrivare ad intervenire con la sospensione di un titolo se questo mostra un eccessivo ribasso.
L’elevato volume di scambio che si registra all’interno del Forex fa sì che non vi possano essere operazioni singoli così consistenti da influenzare l’andamento stesso del mercato come invece può avvenire in altri mercati, ad esempio quello delle criptovalute o quello azionario.
Il fatto di essere sempre in funzione fa sì che il volume di scambi del Forex sia formato principalmente da operazioni condotte da piccoli investitori. Ciò porta l’ambiente del Forex ad essere abbastanza adatto per coloro che sono agli inizi o comunque non hanno alte possibilità economiche.
Il funzionamento in senso stretto del Forex è molto semplice. Infatti, come abbiamo accennato si dovrà comprare una valuta contro un’altra, andando a scommettere o sul rialzo, oppure il ribasso di prezzo di una delle due monete della coppia. Quest’ultima possibilità è la cosiddetta vendita allo scoperto.
Ciò è possibile adoperando le piattaforme di investimento di intermediari finanziari come ad esempio i broker CFD online. Per comprendere meglio il funzionamento del Forex può convenire esporre un esempio.
Come funzionano gli scambi sul Forex
Si pensi di voler investire sulla coppia Sterlina contro Euro. All’interno del Forex si troverà la coppia sotto la dicitura GBP/EUR. Il tasso di cambio indicato mostrerà quanti EUR servono per comprare un GBP.
In questo esempio il cambio è di 1,1710. Ciò significa che 1 GBP equivale a 1,1710 euro. Questa è la cifra necessaria per un’unità. Come abbiamo detto, se vogliamo investire sul rialzo della sterlina compriamo la coppia GBP/EUR, in caso puntassimo sul ribasso vendiamo la coppia GBP/EUR.
Per effettuare degli investimenti in questo mercato non sono necessarie grosse cifre e delle operazioni efficienti possono partire anche da poche decine di euro per chi è agli inizi.
Principali valute forex
Quali sono le principali valute del Forex? Si può dire che all’interno del mercato valutario vi siano 6 principali monete che vengono scambiate e che rappresentano i maggiori volumi di scambio. Queste sono:
🪙Valuta: | 🌍Paese di riferimento: |
---|---|
USD | 🇺🇸USA |
EUR | 🇪🇺Unione Europea |
GBP | 🇬🇧Regno Unito |
JPY | 🇯🇵 Giappone |
CHF | 🇨🇭Svizzera |
CAD | 🇨🇦Canada |
- Dollaro americano – USD:
Questa è la valuta numero uno al mondo per scambi giornalieri ed è il riferimento non solo dell’economia più forte al mondo, ma è anche la valuta generalmente associato allo scambio di merci come le commodities energetiche e non, ad esempio il petrolio.
Inoltre, l’USD è la moneta che viene accettata in maniera più diffusa nei pagamenti internazionali ed è diventata nel corso della storia un benchmark per determinare lo stato di salute di altre monete.
Se si vuole determinare l’andamento futuro del dollaro si consiglia di tenere sotto controllo l’offerta e domanda di questa moneta, l’inflazione degli Stati Uniti e i suoi tassi di interesse. Ciò indica la bilancia commerciale degli USA.
- Euro – EUR:
Nonostante sia una moneta che si può considerare relativamente “giovane”, l’EUR sin dal suo lancio ha occupato stabilmente il posto all’interno delle valute più scambiate e negli scambi commerciali. Infatti, l’euro è la moneta ufficiale di una delle economie principali del mondo che è l’Unione Europea.
Si tratta di una valuta abbastanza stabile e che viene adoperata per tutti gli scambi da e con i paesi dell’area euro. Per determinarne l’andamento si consiglia di osservare i fattori macro-economici più importanti come l’inflazione dell’Eurozona, il tasso di interesse fissato dalla BCE e altri elementi;
- Sterlina inglese – GBP:
Nonostante la sterlina e il Regno Unito non rappresentino più l’economia che erano durante l’età imperiale, si tratta di una delle maggiori valute per numero di scambi. Viene controllata in maniera indipendente dalla Banca Centrale Inglese ed una valuta che riesce a mantenere una certa stabilità nel corso del tempo e ad essere molto apprezzata negli scambi finanziari;
- Yen Giapponese – JPY:
Questa è la monete di riferimento per uno dei mercati più importanti al mondo e dell’Asia. Il Giappone è un paese altamente popolato e produttivo. I maggiori scambi della valuta avvengono contro il dollaro americano oppure l’euro.
Anche per questa moneta vale ciò che è stato detto delle precedenti valute, ossia che per determinarne il possibile andamento futuro conviene osservare l’evoluzione dell’inflazione in Giappone e la sua bilancia commerciale;
- Franco svizzero – CHF:
Altra valuta importante nonostante sia legata ad un’economia relativamente piccola è il franco svizzero. Questa è una moneta che viene considerata spesso “di rifugio” dai mercati globali e generalmente si muove in controtendenza rispetto ai rendimenti di indici di affidabilità economica classici come i bond USA e altri.
- Dollaro canadese – CAD:
Si tratta di una monete che è strettamente legata all’andamento del mercato delle commodities, in particolare quelle del petrolio. Il perché deriva dal fatto che il Canada usa principalmente questa moneta per questo genere di scambi ed è tra i maggiori esportatori al mondo della materia. Inoltre, la moneta è generalmente legata a quelli che sono i trend registrati dal dollaro americano.
Le valute esotiche sul Forex
Oltre alle valute maggiori e minori, sul Forex si può decidere di investire su ogni tipo di valuta che abbia un valore sul mercato internazionale, specialmente su quelle dei paesi in via di sviluppo, le cosiddette valute esotiche.
Monete come la Lira Turca, il Real Brasiliano, la Rupia Indiana o le valute che hanno avuto andamenti positivi in passato come il Rublo Russo, possono essere oggetto di un investimento eventualmente profittevole. Sul Forex, quindi, non vi sono limiti alle monete che si possono scambiare e sarà la propria intuizione e bravura a determinare i migliori investimenti da poter effettuare.
L’importanza delle valute esotiche sta nel fatto che sono ottime per costruirsi un portafoglio differenziato all’interno del Forex. Questa è la miglior strategia che un investitore può intraprendere per diminuire la percentuale del proprio profilo di rischio.
Principali coppie di valute sul forex
Come è stato scritto, le valute scambiate sul Forex sono generalmente suddivise in maggiori, minori ed esotiche.
Le coppie di valute chiamate “major” sono le coppie di valute più importanti e scambiate, presentando il più ampio volume di transazioni giornaliere, ossia quasi il 90% degli scambi sul Forex. Per comprendere meglio è sufficiente considerare le coppie formate dal dollaro americano, l’USD, con le altre principali valute mondiali ossia l’euro, lo yen giapponese, la sterlina, il franco svizzero e il dollaro canadese. A queste si aggiungono anche due monete minori che sono il dollaro australiano, l’AUD, e il dollaro neozelandese, NZD.
Le sette coppie di valute principali, quindi, sono quelle presentate nella tabella sottostante:
💰Coppia di valute: | 📚Nome in gergo: |
---|---|
EUR/USD | Euro o Fiber |
GBP/USD | Cable |
USD/JPY | Yen |
USD/CHF | Swissie |
USD/CAD | Loonie |
NZD/USD | Kiwi |
AUD/USD | Aussie |
Le coppie di valute minori, o cross valutari sono quelle che non contengono il dollaro americano. Un esempio di cross valutario è quello formato dalla coppia EUR/GBP o EUR/JPY. Sotto è stata inserita una tabella con le principali coppie minori:
💰Coppia di valute: | 📚Nome in gergo: |
---|---|
EUR/GBP | Euro Pound |
EUR/CAD | Euro Loonie |
EUR/JPY | Yuppie o Euro Yen |
EUR/AUD | Euro Aussie |
EUR/CHF | Euro Swissy |
GBP/CHF | Pound Swissy |
GBP/JPY | Pound Yen o Guppy |
NZD/JPY | Kiwi Yen |
AUD/JPY | Aussie Yen |
CAD/JPY | Loonie Yen |
AUD/CAD | Aussie Loonie |
Infine vi sono le coppie di valute esotiche che vedono il dollaro americano abbinato ad una valuta internazionale fuori dalle maggiori. Sono monete esotiche perché possiedono una minore liquidità, sono meno scambiate e spesso presentano un alto spread. Queste sono le principali coppie:
💰Coppia di valute: | 📚Nome in gergo: |
---|---|
USD/HKD | |
USD/SGD | |
USD/THB | Dollar Baht |
USD/MXN | Dollar Peso |
USD/ZAR | Dollar Rand |
USD/DKK | Dollar Crone |
USD/NOK | = |
USD/SEK | = |
Imparare tutto sul forex: Consigli e strumenti utili
Come si è visto, il mercato Forex nasce per permettere di convertire una valuta con un’altra, e le ragioni che portano gli investitori ad operare su questo mercato sono generalmente la compravendita di moneta per avere la possibilità di operare nel settore dei beni e servizi esteri o la speculazione finanziaria.
La prima espressione indica il fatto che all’interno di un’economia che si muove su scala globale chiunque decide di effettuare un investimento fuori dal proprio mercato di riferimento dovrebbe prima convertire la propria moneta con quella estera relativa a dove si sta investendo. Da questo punto di vista il Forex è molto importante per gli operatori pubblici o privati che si muovono su scala internazionale.
La seconda espressione, la speculazione, indica il fatto che la maggior parte delle operazioni sul Forex ha come obiettivo generare profitto. Ciò significa che i traders desiderano solamente ad ottenere dei guadagni dalle oscillazioni di mercato andando a sfruttare lo spread tra la domanda e l’offerta, disinteressandosi dall’ottenere una moneta per operare nel settore dei beni e servizi del paese di riferimento di quella valuta.
Ciò comporta che il Forex offre la possibilità di effettuare numerosi investimenti nel corso di una giornata e perciò una delle strategie più adoperate è quella del day trading o altre strategie di breve termine come lo scalping.
Prima di iniziare a investire nel Forex è necessario apprendere alcuni concetti fondamentali di questo mercato e in generale del trading online. Questi sono:
- Pips;
- Spread;
- Lotto;
- Leva finanziaria
Il Pip è l’unità di misura che viene adottata nei mercati finanziari, incluso il Forex. Questo è il quarto decimale a destra della virgola. Significa che da 1,1710 a 1,1711 ci sarà 1 Pip di movimento. Legato al Pip c’è lo spread. Questo rappresenta la differenza tra il prezzo dell’offerta e quello della domanda, ossia il profitto che generalmente ricava il broker che fornisce la piattaforma di trading per le nostre operazioni. Quando una piattaforma applica spread minori ci sarà un maggiore eventuale profitto netto per noi.
Il lotto è un’unità di misura standard. Per fare un esempio, se si vuole aprire una posizione sul Forex bisognerà acquistare 100.000 contratti della coppia di valute desiderata. Questo valore potrà essere diviso in minilotti o microlotti. Ciò consente di operare con minori capitali. La leva finanziaria è uno strumento molto utile.
Si tratta di una possibilità che hanno gli investitori per poter moltiplicare gli eventuali guadagni di un’operazione. È un meccanismo con il quale il broker che si adopera permette di massimizzare le vincite di un investimento. Si tenga presente, però, che la leva come aumenta i possibili guadagni così aumenta le eventuali perdite.
È uno strumento, quindi, che dovrebbe essere adoperato con cautela, ma allo stesso tempo aumenta la possibilità degli investitori con piccoli capitali a disposizione di ottenere elevati profitti.
Consiglio evergreen è quello di diversificare il proprio portafoglio. Ciò permette di abbassare il proprio profilo di rischio perché lo si spalmerà grazie alla composizione del proprio portafoglio. Ad investimenti su coppie di valute maggiori andrebbero accompagnati delle operazioni su cross valutari o coppie esotiche. In questo modo saremo maggiormente pronti a rispondere ad eventuali mutamenti del mercato.
Rischi del Forex
Nel trading sul Forex, come per tutti gli investimenti, vi sono dei rischi che dovrebbero essere tenuti bene a mente. I principali sono:
- Piccoli movimenti di mercato dal forte impatto: adoperando la leva con piccole cifre si potrebbero ottenere elevati profitti, ma allo stesso tempo in caso di perdite queste sarebbero molto alte e a proprio carico;
- Tassi di cambio sono volatili: questi hanno la tendenza a muoversi anche in brevi momenti e ciò porta a forti rischi per il proprio investimento. Coloro che vogliono correre rischi minori dovrebbe puntare sulle coppie maggiori presenti sul Forex;
- Il mercato valutario è difficile da prevedere: vi sono numerosi fattori che non possono essere tutti tenuti sotto controllo e che possono influenzare i tassi di cambio;
- Truffe sul web: con l’aumento di investitori legato allo sviluppo del trading online sono aumentate anche le truffe che sfruttano il tema del Forex. Per evitare di incorrere in truffe è necessario adoperare solamente le piattaforme di trading fornite da intermediari finanziari autorizzati dagli enti di vigilanza appositi.
Come fare analisi sul forex
Per riuscire ad effettuare delle operazioni efficaci sul Forex è necessario condurre delle analisi sulle diverse valute. Vale a dire che dovremmo condurre quelle che si chiamano analisi tecnica e fondamentale. Queste due tipologie di studio permettono, per quanto possibile, di poter elaborare delle previsioni sull’andamento di una moneta nel futuro.
Per l’analisi tecnica si adoperano grafici ed indicatori tecnici. I principali che si possono adoperare per i propri studi sul Forex sono:
- Media mobile: questo è uno degli indicatori più semplici da decifrare e tra i più utilizzati da parte dei traders. Graficamente è una linea che si muove seguendo l’andamento del prezzo. Con la media mobile si possono ottenere diversi segnali di trading e può confermare un trend di mercato in corso o una sua inversione;
- Oscillatore RSI: è un indicatore molto utile per poter individuare quelle che sono le aree di prezzo in cui vi sono situazioni di ipercomprato oppure ipervenduto. Si tratta di quote di prezzo intorno alle quali è probabile che avvenga un’inversione di mercato;
- MACD: questo è l’acronimo per Moving Average Convergence Divergence e si tratta di un oscillatore che si adopera per individuare i segnali di vendita e/o acquisto. Graficamente sono due linee ed un istogramma che indica i volumi del mercato in corso. Quando l’indicatore mostra alti volumi la sua affidabilità è maggiore;
- Pivot Point: si tratta di linee sul grafico che hanno la valenza di supporti o resistenze del prezzo e sono posizionate a determinate altezza in base all’andamento dei prezzi al momento della chiusura del mercato nel giorno precedente.
L’analisi fondamentale, invece, è lo studio che attraverso l’analisi dei dati macro e micro economici riesce a determinare il valore reale di un asset, in questo caso di una moneta. Come si è visto il Forex è un mercato molto soggetto a quelle che sono le notizie economiche e politiche mondiali. Perciò si può dire che tra le due tipologie di studio la fondamentale è leggermente più importante. Ciò non toglie che per ottenere i risultati migliori è necessario effettuare i due tipi di studio.
Grafici forex: cosa sono e come funzionano
I grafici Forex sono legati all’analisi tecnica e sono grafici forniti generalmente dal proprio intermediario finanziario all’interno della sua piattaforma per poter osservare l’andamento del prezzo di una valuta nel corso del tempo o altri elementi come la sua volatilità o volume di scambi.
All’interno dei grafici, come è stato accennato nel paragrafo precedente, vengono inseriti degli indicatori grafici. Queste non sono altro che funzioni matematiche e statistiche in forma grafica e che vengono applicate ai grafici dei prezzi. Specifici indicatori vanno ad individuare e seguire i trend, mentre altri indicatori sono usati per trovare i punti di inversione.
All’interno del Forex i grafici principalmente utilizzati sono quelli a candele giapponesi o candlesticks. Si tratta di grafici che diversamente da quelli lineari vanno a disegnare delle barre ad intervalli di tempo predeterminato. Queste candele giapponesi possono variare in due modi:
- Si allungano o si accorciano in a seconda della variazione di prezzo avvenuta nel corso della loro durata;
- A seconda che sia avvenuto un rialzo o un ribasso, dal suo inizio vi sarà una candela verde oppure rossa.
Sotto è stato inserito un grafico d’esempio su una delle coppie di valute principali scambiate sul Forex, ossia l’EUR/USD:
Calendario forex: cos’è e quale usare
Che cos’è il calendario del Forex? Questo è un calendario economico e si tratta di uno degli strumenti che può fornire maggiori aiuti agli investitori che si approcciano a questo tipo di mercato perché dà la possibilità di individuare i migliori indicatori per diverse valute.
Nello specifico il calendario economico è un’agenda nella quale sono segnati tutti gli eventi economici più importanti e quelli politici che possono influenzare i corsi delle valute. Grazie al calendario economico si possono conoscere in anticipo i prossimi eventi più importanti che andranno ad influenzare l’accellerazione o inversione dei trend. Adoperarlo per le proprie operazioni è fortemente consigliato.
Quasi tutti i calendari economici che sono forniti dagli intermediari finanziari attraverso le loro piattaforme di investimento sono sotto forma di tabella e i dati vengono riportati in ordine per data. Solitamente vi sono queste informazioni:
- Il nome dell’evento in programma;
- L’ora dell’evento;
- La sua importanza per il mercato. Questo è relativo solo ad alcuni calendari;
- Il valore precedente registrato;
- Il valore di consenso che si prevede.
Per il Forex, interpretando il calendario economico ci si dovrà concentrare soprattutto sulla differenza tra il valore di un evento e il suo valore precedente attraverso il valore di consenso.
Indicatori economici Forex
- tassi d’interesse. Questi vengono fissati dalle più importanti banche centrali dopo le riunioni di politica monetaria e questi tassi vanno ad influenzare fortemente le coppie di valute sul Forex. Solitamente i tassi restano per gran parte del tempo invariati;
- PIL: il prodotto interno lordo di un paese è anch’esso un indicatore molto importante perché rappresenta in maniera generica il totale delle ricchezze prodotte da un paese o più paesi. Quando vi sono delle variazioni significative queste si riflettono anche sulla valuta del paese di riferimento;
- IPC: questo è l’acronimo per l’indice dei prezzi al consumo. Studiandolo si riesce a valutare il livello di inflazione di un paese o di un’area geografica in base ai salari, la popolazione attiva e i dati sulla disoccupazione;
- Anche le vendite al dettaglio complessive di un paese permettono di valutare il potere di acquisto della moneta di riferimento di quel paese e la sua inflazione;
A seconda di quella che è la coppia di valuta seguita, cambierà l’importanza degli indicatori forniti dal calendario economico. Questi, inoltre, non dovrebbero essere mai utilizzati da soli ma bisogna abbinarli alle informazioni ricavate dall’analisi fondamentale.
Orari forex
Nonostante il Forex sia un mercato che è attivo 24 ore al giorno tutti giorni ad eccezione del weekend, è importante comprendere qual è la fascia oraria migliore per poterci investire in maniera efficiente dal proprio paese in cui ci si trova.
In Europa il Forex inizia già dalla domenica sera, mentre in Asia inizia il lunedì mattina. Non tutti gli stati, infatti, seguono l’ora come viene vissuta in Europa e non accettano la divisione tra ora legale e solare. Per semplificare si può dire che vi sono 3 sessioni principali nel Forex sulla base dei principali continenti. Queste sono la sessione asiatica, quella europea e quella americana.
La sessione asiatica ha come piazze più importanti quelle di Tokyo, Hong Kong, Singapore e Sydney. La liquidità di questa sessione non può competere con i livelli di scambio che si ritrovano in altre zone del mondo e gli scambi principali avvengono tra le coppie in cui si trova anche lo Yen giapponese.
La sessione europea comprende alcune delle principali borse mondiali come quella di Londra, Parigi, Francoforte, Milano, etc. All’interno di questa sessione avvengono i maggiori movimenti di scambi e ciò permette di avere una liquidità molto elevata. La sessione inizia con Francoforte alle 8 del mattino ora italiana, ma le principali opportunità iniziano ad esserci quando alle 9 entra in scena la Borsa di Londra.
La sessione americana è al secondo posto, alle spalle di quella europea. Il maggior volume di scambi, inoltre, avviene proprio quando i mercati europei sono ancora aperti e avvengono delle sovrapposizioni tra le due sessioni.
Quando chiudono le borse europee avviene un calo di liquidità a meno che non vi siano delle conferenze o delle riunioni della FED. Per i traders italiani, quindi, fino alle 17:30 è conveniente negoziare ancora sulle coppie che includono l’EUR o il GBP, successivamente è meglio scegliere coppie in cui vi sono l’USD oppure il dollaro canadese. Dalle 23:00 ad eccezione del mercato australiano non vi è liquidità e la sessione asiatica può considerarsi aperta quando apre la Borsa di Tokyo.
I migliori orari per investire sono quelli in cui la volatilità è maggiore. Per i traders italiani l’orario ideale, quindi, è generalmente quello che va dalle 15:00 alle 17:00 ora italiana perché l’apertura della Borsa americana si sovrappone a quelle europee. Ciononostante, la scelta finale è completamente soggettiva e non esiste un orario migliore in assoluto ma in base a ciò che si osserva sui grafici ci si regolerà.
Un’altro orario tra i migliori per gli investitori italiani sul Forex è quello che va dalle 9 alle 10 di mattina. Ciò perché in quest’orario vi è l’apertura delle principali Borse Europee e vi è un aumento della volatilità dei mercati.
Migliori libri da leggere sul Forex
Per coloro che si stanno approcciando per la prima volta al settore delle valute e desiderano investire in maniera efficiente sul Forex è consigliabile consultare e studiare qualche libro sull’argomento. In questo modo, infatti, si potranno accrescere le proprie conoscenze e apprendere tutto sul Forex, come funziona e come investirci al meglio.
In questo paragrafo, quindi, si è deciso di presentare i 5 migliori libri da leggere sul Forex market.
- Forex Trading per comuni mortali: Guida pratica al mercato dei cambi – Patrizia Vigiani-Kampka.
Questo è il primo testo presentato ed è ideale per i traders principianti che desiderano conoscere tutto sul Forex. Infatti, nel corso dell’opera l’autrice spiega in maniera semplice come poter iniziare ad investire ed ottenere dei primi eventuali profitti partendo anche da cifre abbastanza basse;
- La Bibbia del Forex: il testo completo per investire nei mercati finanziari delle valute – David Ruscelli
Secondo testo in elenco è l’opera di David Ruscelli. Anche questo libro è pensato principalmente per i principianti. Infatti, lo stile del linguaggio adoperato dal Ruscelli è molto semplice e facile da comprendere. Con il libro vengono trattati tutti i temi principali legati al Forex e come investirci nel migliore dei modi;
- La mente del trader. Trading vincente senza farsi condizionare dalle emozioni – Giacomo Probo
Il libro di Giacomo Probo può sembrare non essere legato al Forex perché non lo tratta in maniera diretta, ma “la mente del trader” è tra i testi più importanti che un investitore alle prime armi può leggere per aumentare le possibilità di successo delle proprie operazioni. Infatti, l’obiettivo dell’opera del Probo è quello di mostrare come il controllo delle emozioni durante le proprie sessioni di trading può migliorare gli investimenti effettuati;
- Trading operativo sul Forex. Le strategie vincenti per guadagnare sul mercato dei cambi – Giacomo Probo
Quarto libro che nominiamo, “Trading operativo sul Forex” è un’opera da consultare assolutamente se si è dei principianti e si vogliono scoprire le migliori strategie di investimento per il mercato valutario. Giacomo Probo con questo testo è il più pratico possibile e va dritto al punto presentando e descrivendo le diverse strategie possibili nel Forex e quali sono quelle che convengono di più a seconda della situazione in cui ci si imbatte;
- Day trading in the currency market – Kathy Lein
Ultimo libro della lista. Questo testo è ritrovabile soltanto in lingua inglese ed è un libro approfondisce un argomento molto legato al Forex che è il day trading. L’opera della Lein, quindi, sviscera tutto su questa strategia di investimento per aiutare i traders interessati al mercato delle valute.
Forex: migliori videocorsi Gratis da seguire
Al fine di riuscire a fornire una guida a 360° sul tema Forex market, dopo il paragrafo sui migliori libri per investire in questo mercato, in questo saranno presentati e trattati alcuni dei migliori videocorsi gratis che un investitore può seguire.
- Il primo corso gratis ad essere nominato è “Online professional Forex Trading course”. Si tratta di un corso di 13 lezioni gratuite contenuto all’interno del canale youtube “Adam Khoo” dell’omonimo investitore.
Le lezioni sono in lingua inglese, ma affrontano in maniera completa e approfondita il Forex e tutti i suoi aspetti, in modo da poter effettuare investimenti efficaci al suo interno.
- Altro corso Forex gratuito tra i più frequentati è il “Corso Base di Trading Sul Forex” di Michele Pierro.
Si tratta di un corso composto da un’unica lezione di 1 ora e venti minuti in cui si analizza nel dettaglio la terminologia base che è necessario conoscere per muoversi al meglio nel Forex e si mettono in pratica alcuni dei concetti presentati. Le slide che si trovano all’interno della lezione possono essere scaricate in maniera gratuita in modo da averle sempre a portata di mano;
- Ultimo corso Forex che presentiamo è “Corso di Forex per chi comincia da zero” creato da Marco Casario e consultabile all’interno del suo omonimo canale.
Questo corso si compone di 11 lezioni che affrontano specifici argomenti legati al Forex in maniera approfondita. Coloro che sono alle prime armi, quindi, hanno a disposizione dell’ottimo materiale didattico con cui iniziare a far pratica in maniera consapevole nel mercato valutario.
Considerazioni finali sul forex
Arrivati alla fine della guida si possono andare a trarre quelle che sono le considerazioni finali in merito al Forex. Questo mercato per le sue caratteristiche attrae la maggior parte dei piccoli investitori che iniziano a fare trading. Infatti, il Forex è aperto H24, possiede una buona volatilità, è il mercato più liquido al mondo e presenta numerose opportunità particolarmente interessanti.
Ciononostante, si dovrebbe tenere presente che il Forex è anche un mercato relativamente ostico per chi vuole ottenere degli elevati profitti perché per poterlo fare ci si dovrà esporre a dei rischi maggiori andando ad utilizzare ad esempio la leva finanziaria. L’analisi fondamentale e tecnica, inoltre, sono imprescindibili per poter raggiungere degli eventuali successi nelle proprie strategie di investimento.
Per chi è alle prime armi conviene, oltretutto, informarsi attraverso libri e videocorsi, in modo da non partire in maniera sprovveduta in questa esperienza di investimento.
Glossario termini da imparare sul Forex
📑Termine | 💡Definizione |
---|---|
Spot | Contratti in cui le parti si accordano per la compravendita di valuta al prezzo di mercato corrente |
Forward | Contratto forex in cui si stipula un certo prezzo al quale una valuta deve essere scambiata per un’altra. |
Future | Contratti in cui la compravendita di valuta si stabilisce ad un determinato prezzo per una data specifica futura. |
Long | Posizione che si apre per chi vuole investire sul rialzo della prima valuta di una coppia |
Short | Posizione aperta quando si vuole puntare sul ribasso della prima valuta di una coppia |
Ask | Il prezzo a cui un investitore può comprare la prima moneta di una coppia |
Bid | Il prezzo a cui un investitore venderà la prima moneta all’interno di una coppia |
Bulls | Investitori che prevedono dei rialzi di prezzo e perciò mantengono delle posizioni sul lungo periodo |
GMT | Greenwich Mean Time. Questo è l’orario a cui ci si riferisce più frequentemente nel Forex e che non cambia nel corso dell’anno come l’ora legale. |
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