Tutti possono diventare trader. I mercati finanziari sono aperti a tutti, anche a coloro che vogliono iniziare partendo con piccoli investimenti. Diventare però un operatore sui mercati non facile. Non esistono scorciatoie e dovremo applicarci nello studio e nei test prima di poter operare con successo.
Abnegazione, studio e pratica: la ricetta per diventare trader è da sempre questa, anche se chi comincia oggi ha un importante vantaggio competitivo rispetto a chi lo ha fatto tempo fa, perché abbiamo a disposizione anche degli ottimi intermediari e piattaforme, ricchi di strumenti tanto didattici quanto di analisi. In questo approfondimento vedremo insieme cosa serve per diventare trader, sia dal lato dello studio che da quello immediatamente più pratico.
Diventare trader – Introduzione argomento:
❓Cosa serve: | Studio / Pratica / Perseveranza |
👨🎓Come imparare: | Corsi / Libri / Video / eBook / LiveCoach / Strategie |
🔑Passo chiave: | Aprire una demo gratuita – Migliori Demo |
💰Quanto occorre: | Si inizia da piccole somme [10,20€] |
👜Competenze: | Voglia di imparare |
Chi è un trader online?
l trader online è colui il quale fa compravendita di titoli finanziari allo scopo di guadagno, in particolare di breve periodo. In altre parole fa trading online come attività se non principale comunque rilevante ai fini del suo reddito e del tempo impiegato. Anche se la definizione può apparire semplice, andrà analizzata in ogni sua componente al fine di comprendere effettivamente di cosa stiamo parlando.
- Compravendita di titoli finanziari e di valute
Chi fa trading online compra e vende titoli finanziari oppure valute. Può operare sulle azioni, sul Forex, sulle criptovalute, ma anche sulle materie prime. E può anche allargare i suoi orizzonti ad altri mercati gestiti, come gli ETF. Raramente si occupa di fondi comuni. Obiettivo delle operazioni è comprare e vendere i titoli per ottenere un guadagno.
- Con una strategia
Il trader online non è un giocatore d’azzardo. È in realtà una persona che studia e applica le analisi per prezzare il rischio meglio del resto del mercato. Le sue operazioni sono dettate dalla razionalità e non dalla fortuna, anche se potrebbe sembrare il contrario a chi si è avvicinato ai mercati da poco.
- In particolare sul breve periodo
Il trading, anche grazie a strumenti quali la leva finanziaria, è maggiormente orientato verso il breve periodo. Nulla però ci vieta di avere strategie temporali anche di respiro più ampio, che guardano magari anche al medio e lungo periodo. Sarà anche questa una decisione da prendere in completa autonomia e che dunque starà a ciascuno dei trader.
- Cosa vuole ottenere il trader online
Un guadagno, ripetuto nel tempo, e che sia un buon ritorno percentuale su quanto è stato investito. Nessun trader punta a chiudere sempre le posizioni al rialzo. È la sommatoria di tutte le posizioni a fare ovviamente la differenza.
Chi è un trader professionista?
Il Trader Professionista fa parte della grande categoria dei trader, con la differenza che vive del suoi investimenti – e dunque opera sui mercati come forma principale di impiego. In relazione a ciò vanno fatte diverse precisazioni, dato che siamo davanti ad un traguardo ambito da molti, ma che comunque presenta le sue peculiarità.
- Professionista ma anche indipendente
La maggior parte dei Trader Professionisti, in particolare se con una formazione di tipo universitario e formale, finisce per diventare asset manager presso qualche banca, di piccole o grandi dimensioni. Ricordiamo però ai nostri lettori che oggi, grazie agli strumenti che ci vengono messi a disposizione dalle migliori piattaforme, possiamo essere trader professionisti anche in modo indipendente e con il nostro capitale.
- Sì, serve un buon capitale
Diventa necessario tra le altre cose segnalare che abbiamo bisogno di un discreto capitale per garantirci una sopravvivenza sui mercati come trader professionisti. Questo perché quanto otterremo sui mercati è sempre di carattere percentuale. Avere dei rendimenti di oltre il 10% annuo sarebbe già un ottimo traguardo (almeno negli anni non particolarmente buoni). Partiamo da questo calcolo per renderci conto di quanto dovremo maneggiare per avere un reddito sufficiente.
- Piena libertà ma anche piena responsabilità
Libertà e responsabilità vanno di pari passo. Saremo noi ad assumerci la seconda in relazione ad ogni investimento. Non potremo prendercela con nessuno e gli errori li pagheremo direttamente con il nostro capitale. Quando da questo dipende la nostra sopravvivenza, bisogna essere particolarmente attenti.
- Un percorso lungo
Ma non per questo impossibile. Si può partire benissimo con capitali ridotti per cercare di arrotondare il nostro reddito di base, tutto mentre stiamo comunque imparando a fare trading sui mercati.
Come diventare trader online di successo: 5 passi fondamentali
Abbiamo diviso in 5 passi fondamentali quanto è in realtà necessario per diventare trader. Si tratta di 5 passi che in realtà sono alla portata di tutti e che tutti possiamo seguire, uno per volta.
Sono i passi che ci permettono di cominciare a conoscere i mercati, il modus operandi corretto e anche di cominciare ad apprendere le analisi più importanti per decidere come, quando e dove investire.
Passo | Dettaglio | Importanza | Difficoltà |
---|---|---|---|
1° | Corso Trading | ⭐⭐⭐⭐⭐ | Facile |
2° | Trading Demo | ⭐⭐⭐⭐⭐ | Facile |
3° | Strategie di Trading | ⭐⭐⭐⭐⭐ | Medio |
4° | Analisi fondamentale | ⭐⭐⭐⭐⭐ | Difficile |
5° | Analisi tecnica | ⭐⭐⭐⭐⭐ | Difficile |
Nessuno di questi passaggi può essere evitato, rimosso o saltato a cuor leggero: sono infatti i 5 step fondamentali che servono ad avere una base di approccio ai mercati, per avere una posizione solida a 360°, in qualunque circostanza e su qualunque orizzonte temporale.
Scegli un buon corso trading
I corsi trading, se scelti con cura, sono fondamentali per chi vuole diventare trader. Offrono le basi che poi permettono di arrivare ad argomenti più avanzati e nel complesso ci offrono quella conoscenza che è necessaria per avere successo sui mercati.
- Non tutti i corsi sono di qualità
Purtroppo il mondo del trading attrae anche opportunisti e truffatori, o comunque gente che cerca di arraffare quanto possibile sfruttando la voglia di fare soldi degli altri. I corsi vanno scelti con la massima cura e possibilmente seguendo quelle che possono essere le segnalazioni e le indicazioni di chi ha seguito effettivamente tali corsi.
- Il corso del livello giusto
Dovremo preoccuparci anche di scegliere il corso del giusto livello. Se siamo dei principianti è inutile andare verso il mondo dei corsi avanzati. Ad ogni modo tutti i principali fornitori di corsi permettono di avere accesso ai diversi livelli. E alcuni broker possono addirittura darci una mano in questo senso. Pensiamo alle lezioni 1:1 gratuite offerte da Trade.com, con questo broker che ci offre effettivamente la possibilità di seguire una lezione specifica sui temi che più ci interessano quando si parla di trading.
- Studiare tutto
Dovremo scegliere corsi per la strategia, per l’analisi tecnica e per l’analisi fondamentale: la triade di conoscenza necessaria per ottenere dei risultati sul mercato. Essere preparati soltanto in uno di questi tre comparti non è sufficiente, almeno se il nostro obiettivo dovesse essere effettivamente quello di diventare trader che operano in libertà e autonomia.
- I corsi gratuiti
Sì, ci sono anche degli ottimi corsi gratuiti che possiamo utilizzare per fissare le basi del nostro trading e anche, in alcuni casi, corsi che riguardano degli argomenti ben più avanzati. Non è detto che un corso a pagamento sia sempre
Scegli un buon libro di trading
Un buon libro per il trading può aiutarci in ogni fase del nostro percorso. Ne possiamo utilizzare diversi a seconda del nostro livello. Quando saremo ancora principianti, potremo scegliere dei libri che possono istruisci sulle basi del trading, per poi portare per libri più avanzati.
I libri possono essere utili anche per apprendere i fondamentali dell’analisi tecnica e anche dell’analisi fondamentale. E anche per studiare i mercati che ci interessano.
Scegli un buon account demo
MIGLIORI PIATTAFORME TRADING
eToro miglior piattaforma di Social e CopyTrading. Portafogli intelligenti, strumenti avanzati e broker multi-premiato.
Capital.com dispone di piattaforme con intelligenza artificiale. Broker ideale per trading con algoritmi, ha MetaTrader 4/5 e TradingView.
FP Markets è la piattaforma ideale per trading automatico. Con MetaTrader, Autochartist e VPS integrata, permette installazione di BOT trading. Piattafaorma sicura a 0 spese..
IQ Option piattaforma semplice "stile gaming", con indicatori e funzioni intelligenti. Ideale per principianti con poco budget.
Trade.com piattaforma tipica per trading automatico di CFD e titoli reali (DMA). Strumenti avanzati, corsi e analisi gratuite integrate.
L’account demo rimane uno degli strumenti più importanti per chi vuole diventare trader. Sono conti virtuali con capitale altrettanto virtuale che sono la migliore scuola che abbiamo a disposizione, perché ci permettono di operare come se fossimo sui mercati reali.
- Tutte le funzionalità disponibili
I migliori broker, che sono quelli che abbiamo inserito nella nostra lista, ci permettono di operare con tutti gli strumenti analitici e operativi che ci offriranno poi all’interno del conto reale di trading. E con questo si intendono sia gli strumenti di analisi tecnica che di gestione degli ordini. Abbiamo inoltre accesso anche agli strumenti esclusivi che ciascun broker offre ai propri clienti. Ad esempio con eToro abbiamo a disposizione un conto di prova gratis al 100% che offre anche il CopyTrader e gli Smart Portfolios, due delle sue funzionalità esclusive maggiormente apprezzate.
- Capitale virtuale
Il capitale che andremo ad investire è capitale virtuale e dunque non dovremo mettere a repentaglio i nostri risparmi. Si tratta di un vantaggio non da poco, perché così potremo usare il conto demo per tutto il tempo che vorremo, facendo qualunque tipo di test ma senza correre alcun tipo di rischio. Ci sono anche broker e piattaforme che ci offrono capitale virtuale illimitato. Possiamo averlo con il conto di prova gratuito offerto da Capital.com, che ci permette di aggiungere capitale virtuale a piacimento.
- Dati dei mercati reali
I prezzi che troviamo all’interno delle piattaforme demo sono i prezzi reali di mercato. E questo vuol dire che potremo investire sì virtualmente, ma con le stesse ripercussioni che avremmo sui mercati reali. È il modo migliore per imparare, perché fatta eccezione per il capitale, che non è reale, tutto il resto lo è e avremo tutto quanto è necessario per diventare trader in gamba.
- Per tutto il tempo che vorremo
Il conto demo possiamo utilizzarlo per tutto il tempo che vorremo. Non ci sono limiti di tempo, così come non ci sono limiti di utilizzo né obblighi successivi a passare ad un conto reale. Con il conto di prova gratuito di eToro ad esempio possiamo investire liberamente e su tutti i mercati, finché avremo a disposizione i nostri 100.000$ di capitale virtuale. Altri permettono anche di rinnovarlo, per rendere ancora più libera e lunga questa esperienza di trading. Con FP Markets (qui per il suo conto virtuale gratis) possiamo ad esempio aprire tanti nuovi conti demo sempre con lo stesso account e con la stessa registrazione.
Scegli una buona strategia di trading
Non avere una strategia, dicono gli americani, è una strategia per fallire. Il Trading è un’attività molto tecnica, che dovremo impostare proprio come faremmo per qualunque tipo di operazione economica complessa. Vanno scelte delle buone strategie e vanno poi prima testate e poi implementate, possibilmente passando sempre prima da un conto demo gratuito.
- Strategie di diverso orizzonte temporale
La prima scelta che dovremo fare è quella della giusta strategia in relazione al nostro orizzonte temporale di trading. Ci sono infatti strategie di trading di breve periodo, di medio o anche di lungo. È la prima grande divisione della categoria e quella della quale ci dovremo preoccupare in via preventiva.
- Quanto siamo disposti a rischiare
La seconda scelta per quanto riguarda la strategia di trading deve attenere a quanto siamo disposti a rischiare. Ci sono strategie più rischiose, dove la possibilità che la nostra posizione venga chiusa in perdita è più elevata, ma dove anche gli eventuali ritorni possono essere più alti. Ci sono poi le strategie meno rischiose, ma che sono adatte a chi si accontenta di ritorni più esigui. Il trade off qui è sempre lo stesso: maggiori rischi maggiori possibilità di ritorni, minori rischi minori possibilità di gain importanti. Bisogna scegliere, ancora una volta, con cura.
- Imparare ad implementare le strategie
Anche l’esecuzione è importante. Una volta che avremo studiato la strategia che ci interessa avremo comunque da implementarla all’interno della piattaforma. Non è sempre facile, anche se il vantaggio che abbiamo con i conti demo è importante. Possiamo infatti sfruttare quanto viene offerto dal capitale virtuale per testare la nostra strategia e per imparare a implementarla sulla piattaforma che abbiamo scelto.
- Testarla in condizioni di mercato reali
Abbiamo inoltre da testare la strategia rispetto ai movimenti di prezzo reali. In questo caso abbiamo ben due alternative che possiamo seguire. Possiamo aprire un conto virtuale gratuito ad esempio con eToro, implementare la strategia e toccarne con mano i risultati, oppure possiamo utilizzare il collaudatore interno di MetaTrader, che ci permette di testare le nostre strategie su tutto lo storico dei mercati finanziari del passato. In questo secondo caso possiamo affidarci anche a FP Markets e al suo conto dimostrativo gratis, dato che ci offre la possibilità di investire sia con MetaTrader 4 che con MetaTrader 5.
Impara analisi fondamentale
L’analisi fondamentale riguarda gli strumenti e le conoscenze che dobbiamo padroneggiare in senso macroeconomico. È un’analisi utile in particolare per chi guarda al medio e lungo periodo e non fa trading di breve periodo. L’analisi fondamentale è diversa mercato per mercato, si basa sulle news della macroeconomia ma non solo.
Ad esempio nel caso di azioni diventa importante valutare anche le prospettive del comparto, della singola azienda, il suo management, insieme alle altre caratteristiche di bilancio. Nel caso delle materie prime conta molto la situazione geopolitica mondiale. Nel caso delle criptovalute in genere si fanno valutazioni simili a quelle delle azioni ad alto rischio.
News macroeconomiche
l calendario economico è uno strumento potente perché ci permette di seguire tutte le principali notizie periodiche che possono muovere i mercati. Un esempio? I dati sull’inflazione, così come i dati sulla produzione o sulla disoccupazione. I calendari economici sono interessanti anche perché in genere includono le aspettative del mercato, quelle sulle quali si tarano poi i differenziali del dato reale che possono muovere i mercati.
Per quanto riguarda le aziende che sono quotate in borsa uno degli eventi macroeconomici più importanti rimane la trimestrale, ovvero la diffusione dei dati di bilancio, degli introiti, delle eventuali perdite. Sono dati che vanno letti da specialisti e con attenzione, anche se la loro uscita, se il dato è molto distante dalle aspettative, muove il mercato già dopo pochi secondi.
- Imparare la reazione dei mercati di fronte a importanti news macroeconomiche
I mercati tendono ad avere una reazione molto intensa sul breve periodo non appena viene diffusa una notizia macroeconomica, secondo il grado di importanza che questa riveste. Anche in questo caso dunque diventa importante testare tutte le opzioni che abbiamo sul tavolo. Un buon conto di prova – qui possiamo aprirlo con Capital.com anche per MetaTrader – è sicuramente uno degli strumenti più potenti che abbiamo per fare questo tipo di operazioni. Attendiamo qualche dato importante sul calendario economico e vediamo come si muovono i mercati. E controlliamo anche che la strategia che abbiamo scelto sia sufficientemente resiliente rispetto a movimenti di mercato inattesi.
Impara analisi tecnica
L’analisi tecnica è il nucleo di strumenti che vengono utilizzati dai trader di breve periodo per analizzare il trend, nonché i possibili punti di supporto e di resistenza. Negli anni è diventata enormemente più variegata e complessa con le migliori piattaforme che oggi offrono tutte gli strumenti più utilizzati e non.
- L’analisi tecnica è utile solo sul breve periodo
Il primo mito da sfatare è che l’analisi tecnica possa essere utilizzata sempre. Non è così, anzi, al contrario l’ambito di applicazione dell’analisi tecnica è sul breve e brevissimo periodo.
- Ci sono servizi che la sostituiscono
Come ad esempio i diversi servizi di segnali oppure anche servizi di analisi interni alla piattaforma che stiamo utilizzando. Facciamo l’esempio dell’intelligenza artificiale che è disponibile presso Capital.com e che possiamo anche testare in demo gratis, un sistema che si preoccupa lui di analizzare, anche a base di strumenti tecnici, il nostro portafoglio. Ci sono poi anche degli strumenti social per analizzare il trend, che vengono offerti ad esempio da eToro – e che possiamo testare anche con la demo gratis – che possono essere integrativi o sostitutivi dell’analisi tecnica.
- Fondamentale anche per chi non vuole fare trading di breve
L’importanza dell’analisi tecnica è elevata. E il nostro consiglio è di studiarla il più possibile, anche se dovessimo avere come orizzonte temporale uno spazio decisamente più ampio.
Indicatori tecnici
Gli indicatori tecnici possono essere utilizzati da soli o in combinazione per interpretare l’andamento del trend. Cosa possiamo ottenere tramite il ricorso agli indicatori tecnici?
- Prezzo di supporto
Il prezzo sul quale ci aspettiamo un rimbalzo positivo di un trend negativo.
- Prezzo di resistenza
Il livello di prezzo sul quale ci sarà maggiore difficoltà a continuare un trend positivo. Superato il prezzo di resistenza il trend può rafforzarsi in modo sostanzioso.
- Trend
Gli oscillatori e gli indicatori tecnici possono essere di aiuto anche per chi vuole cercare di leggere il trend atteso, sia esso positivo o negativo.
Diventare trader indipendente: cosa significa?
Diventare trader indipendente significa operare con il proprio capitale in libertà, decidendo la propria strategia sul mercato e la gestione dei propri ordini.
- Può essere la nostra unica professione
Sì, si può vivere di trading. Non è un traguardo facile, perché dovremo aver accumulato sia un capitale interessante, sia un buon rate di investimenti corretti contro quelli non corretti. Tuttavia sono in decine di migliaia, soltanto in Italia, quelli che vivono di trading.
- Indipendente
Quando parliamo di trader indipendente ci riferiamo a chi si occupa esclusivamente dei propri investimenti. Chi invece investe per conto terzi dovrà seguire un altro percorso.
- I ritorni sull’investimento
È una vita difficile quella del Trader Indipendente. Da un lato ha una grande libertà, dall’altro la responsabilità che vi si accompagna. Saremo noi da soli a prendere decisioni e ad essere pienamente responsabili del nostro investimento. I ritorni sull’investimento sono il risultato delle sue azioni e delle sue strategie e non potrà dare la colpa a nessuno.
- Gestione del proprio capitale
È uno degli aspetti cruciali per ci vuole diventare trader indipendente. Soltanto con una gestione minuziosa di tutto quanto concerne il nostro capitale, che è la nostra vera arma, potremo ottenere dei risultati. Il bankroll, con un termine che è stato utilizzato anche dal poker, è quanto di più importante si ha.
- Gestione dei propri sentimenti e delle proprie emozioni
La psicologia del trader è un altro aspetto fondamentale per chi vuole emergere come trader indipendente. Non è neanche immaginabile operare sui mercati senza avere un buon controllo di se stessi e senza capire quando questo controllo lo abbiamo perso. Diventare trader è anche un cammino alla conoscenza di noi stessi. E senza questa conoscenza non potremo mai massimizzare i risultati sui mercati.
Diventare trader: Pro e contro
Ci sono pro e contro nel diventare trader e nel rendere questa occupazione la nostra principale. Ci sono poi anche pro e contro legati al diventare trader come modalità di investimento preferita del nostro futuro.
- Pro del diventare trader
OCCASIONI SUL MERCATO: il trading offre le maggiori occasioni sul mercato e grazie agli strumenti specifici che sono offerti dai broker, queste occasioni possono palesarsi anche con i mercati in rotta.
INDIPENDENZA: abbiamo anche una certa indipendenza che non potremmo trovare assolutamente altrove. Diventando trader non dobbiamo rendere conto a nessuno e potremo gestire il nostro capitale in assoluta autonomia.
RISCHIO MODULARE: il trading presenta sicuramente qualche rischio, ma tra scelta dei titoli e leva per l’hedging possiamo modulare tali rischi e renderli idonei al nostro profilo e alle nostre necessità. IL Trading è in realtà un’ottimo gruppo di strumenti che permettono la massima libertà a tutti coloro i quali vogliono gestirsi per conto proprio.
TANTI MERCATI: diventare trader ci permette di investire su tanti e diversi mercati, così da cogliere ogni volta le opportunità che vi si presentano. Anche questo, rispetto agli altri sistemi di investimento, come quelli classici, è un vantaggio molto importante.
GESTIONE DEL TEMPO: possiamo avere anche una gestione del tempo completamente libera. I mercati sono aperti, a rotazione, tutto il giorno e, in alcuni casi, tutti i giorni. Questo ci permette di gestire in piena autonomia il nostro tempo.
CON QUANTI SOLDI VOGLIAMO: anche la scelta di quanto capitale investire è praticamente libera. Fatta eccezione peri minimi di investimento, che sono comunque molto bassi, non abbiamo impegni ad investire almeno un tot.
- Contro del diventare trader
Ci sono anche dei contro che dobbiamo tenere in debita considerazione quando parliamo di diventare trader, contro che a nostro avviso non sono neanche paragonabili con i pro, ma che comunque per qualcuno potrebbero essere comunque piuttosto rilevanti.
SIAMO DA SOLI: e chi non è in grado di gestirsi o non vuole imparare a farlo potrebbe trovarlo troppo stressante. Decideremo noi come, quando e perché investire, senza che nessuno ci aiuti (anche se ci sono sistemi, che abbiamo visto sopra, che possono farci superare questo contro).
BISOGNA STUDIARE: questo è un altro aspetto che non piacerà a molti, in particolare se sobillati da pubblicità che non sempre raccontano in modo giusto il mondo del trading online. Al contrario ci servirà invece un’ottima preparazione, con gli strumenti che abbiamo incluso anche all’interno di questa guida.
👍 DIVENTARE TRADER PRO | 👎 DIVENTARE TRADER CONTRO |
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Libertà di impiego capitali | Responsabilità del singolo |
Libere opportunità sul mercato | Gestione delle crisi e del tilt |
Autogestione | |
Può diventare una professione | |
Diventare trader: approfondimenti e risorse utili
Abbiamo raccolto degli ulteriori approfondimenti e risorse che possono essere utili a chi vuole diventare trader di successo e ha bisogno di saperne di più. Il nostro obiettivo è quello di fare chiarezza su un mondo che purtroppo non sempre lo è. Parleremo di chi può diventare trader e di chi invece non ha alcuna speranza, così come parleremo dei migliori videocorsi, dei migliori ebook e anche dei migliori forum e canali Telegram da seguire.
Tutti possono diventare trader?
Sì, tutti possono diventare trader. Non è vero che serve una formazione scolastica specifica. Non è vero che sia una carriera preclusa a chi non lavora come promotore o gestore.
Il fatto che tutti possano diventare trader non vuol dire però che sia facile. Tutt’altro: siamo davanti ad un percorso molto difficile, che richiede grande impegno e grande equilibrio.
Di contro, questa è una carriera che può offrire grandi soddisfazioni e per la quale i sacrifici sono comunque ampiamente ricompensati. Chi fa il trader di professione può godere di uno stile di vita per gestione del tempo e del patrimonio che in pochi possono permettersi.
- Chi non dovrebbe diventare trader
Sì, c’è anche chi non dovrebbe diventare trader, perché questo percorso, come abbiamo detto in apertura, non è assolutamente per tutti e andrebbe affrontato soltanto da chi ha da un lato determinate caratteristiche personali, dall’altro voglia di imparare e seguire un percorso che può durare nei fatti tutta la vita.
Non dovrebbero diventare trader coloro i quali hanno un approccio da ludopatico ai mercati, dato che trasformerebbero in un gioco d’azzardo qualunque tipo di operazione. Non dovrebbero diventare trader coloro i quali non sono disposti a studiare prima di operare. E non dovrebbero diventare trader coloro i quali pensano che si possa diventare senza sforzo ricchi in pochi giorni. Tutta questa categoria di persone otterrebbe probabilmente di più da investimenti gestiti.
Diventare trader videocorsi
Ci sono diversi videocorsi che offrono una discreta integrazione per chi vuole diventare trader. Nella miriade di servizi che sono offerti online abbiamo scelto soltanto quelli che ritenevamo affidabile e che siano di buona integrazione anche al materiale che abbiamo incluso all’interno di questa guida.
- How to Become a Full Time Day Trader
Un buon video che in 10 minuti tocca tutti gli aspetti più rilevanti e che ci indirizza almeno a nostro avviso nel verso giusto. È in inglese, ma possiamo comunque sottotitolarlo su YouTube senza problemi, anche nella nostra lingua.
- Come funziona il mercato azionario
Non si può pensare di diventare trader senza conoscere le basi del funzionamento della borsa. Qualcosa che viene, a nostro avviso, magistralmente espresso in questi 12 minuti animati. Per chi parte da zero, vuole diventare trader e riconosce l’importanza di crearsi una buona base.
eBook Gratis per diventare trader
Anche nel mondo degli ebook sul trading c’è un grande affollamento, con prodotti che sono quasi mai eccellenti, anche quando a pagamento. Noi però ne abbiamo trovato uno, in lingua italiana, che offre davvero tanta carne da mettere al fuoco e che è il migliore, anche se paragonato a tanti prodotti a pagamento, tra quelli che abbiamo avuto modo di leggere.
Parliamo del libro elettronico gratuito Diventare Trader di TradingOnline.com, una piccola gemma che affronta tutti gli argomenti più importanti per quanto riguarda il mondo del trading e il percorso, appunto, per diventare Trader.
Forum e gruppi da seguire
I forum sono sin dalla nascita del trading online uno dei luoghi d’elezione dello scambio di informazioni sui mercati. Ce ne sono molti di carattere indipendente, tanto in Italiano quanto in Inglese che potranno accompagnarci lungo tutto il nostro percorso per diventare trader.
- EliteTraders
Come dice lo stesso nome un forum esclusivo di persone che si dedicano anima e corpo al mondo del trading. In inglese, ma lo sforzo vale sicuramente quanto riceveremo indietro da questo straordinario hub informativo.
- FinanzaOnline
Il primo forum in lingua italiana, tanto per volumi di messaggi quanto per qualità degli utenti. La cosa positiva è che, al contrario di tanti altri forum che sono dedicati al mondo del trading in italiano non ci si occupa soltanto di mercati italiani.
- MT5.com
MT5 è uno dei migliori forum per chi si occupa del lato più tecnico del trading online. Anche questo è in inglese e anche questo vale sicuramente lo sforzo di parlare e leggere in un’altra lingua. C’è davvero di tutto al suo interno e tanto, tanto materiale molto utile.
Non è soltanto un gruppo di forum dedicato ai meme (pensiamo a WallStreetBets che pure ha mosso i mercati in modo importante) ma anche il luogo d’elezione di tante discussioni ultra-specialistiche. r/finance ma anche r/stocks dovrebbero far parte di quanto leggiamo praticamente ogni giorno.
- Borse.it
Per chi vuole il polso dei mercati italiani. Maggiormente istituzionale nella forma, ma è comunque qualcosa da seguire ogni giorno se abbiamo investito o facciamo trading sui mercati italiani.
Telegram e altri servizi
Telegram è un servizio di messaggistica agnostico, nel senso che all’interno possiamo creare canali e chat multiple su qualunque tipo di argomento. Occhi però, perché sono tanti anche i servizi truffa che vi trovano cittadinanza. Consigliamo pertanto un paio di canali da seguire.
- FTX Trading Room
Ideale per chi segue il mondo delle criptovalute, dato che fa riferimento ad uno degli exchange e hub finanziari a tema cripto più importanti del mondo. Chat ai limiti del nevrotico, soprattutto quando i mercati si stanno muovendo con grande volatilità, ma comunque molto utile.
- FSB online trading
Uno dei canali più popolati. Ci sono ottimi approfondimenti periodici sul calendario economico, nonché la possibilità di accedere anche a speciali esterni. Canale molto ben gestito con i commenti separati, il che ci permette di seguire le discussioni in modo più intelligente ed organizzato.
Opinioni, analisi e considerazioni finali
Diventare trader è una possibilità oggi aperta a tutti, grazie all’accesso che abbiamo a strumenti didattici ed operativi. Qualcosa di impensabile fino a qualche tempo fa, anche se comunque il percorso continua a prevedere studio approfondito e nervi saldi.
Chi diventa trader può anche vivere di mercati, tenendo però conto dei rischi associati, che pure abbiamo efficacemente descritto in questo nostro approfondimento. Questa possibilità oggi è offerta praticamente a tutti coloro i quali hanno un computer o un telefono e una connessione internet. Ma per riuscire al top, per diventare un bravo trader, ci sarà bisogno di qualche sforzo in più.
FAQ – Diventare Trader: domande e risposte frequenti
Chi può diventare trader?
Tutti hanno le possibilità, oggi, di diventare trader di successo per dominare i mercati finanziari. Non ci sono limiti di sorta in questo senso e potremo, con il giusto impegno, seguire anche noi questo percorso. Occhio però, non sarà facile.
È difficile diventare trader?
Diventare trader richiede molto impegno e molto studio. Non bisogna credere alle pubblicità truffaldine che parlano di guadagni facili anche senza sforzo. La buona notizia è che gli strumenti per diventarlo sono oggi disponibili per tutti.
Quanto serve per diventare trader?
Possiamo fare trading oggi anche con somme molto ridotte. Tuttavia se vorremo vivere di trading dovremo sicuramente organizzarci con capitali più importanti.
Come possiamo imparare il giusto per diventare trader?
Ci sono libri, videocorsi, approfondimenti come il nostro, nonché gli strumenti messi a disposizione dai broker, come possono essere le lezioni individuali 1:1 e anche i conti trading demo gratuiti (come questo).
Il conto demo è utile per diventare trader?
Assolutamente sì. Abbiamo a disposizione tramite il conto demo tutto quanto è necessario per testare le nostre strategie e soprattutto per imparare come funzionano i mercati. eToro (qui il sito) ne offre uno di grande qualità, così come fanno altre piattaforme che abbiamo citato nel nostro approfondimento.
Dove possiamo informarci per diventare trader?
Anche i forum e i canali Telegram sono degli ottimi strumenti per rimanere sempre aggiornati sui mercati. Non solo se stiamo ancora imparando, ma anche nel caso in cui dovessimo esserlo diventati e vogliamo semplicemente rimanere aggiornati.
Conviene diventare trader?
Il trading online offre delle ottime opportunità, che dovremo però soppesare anche con i pro e i contro di questa scelta. Anche questa domanda è affrontata ampiamente nella nostra guida.