Azioni

L’obiettivo di questa guida, quindi, è quello di fornire uno sguardo approfondito e a 360° su cosa sono le azioni, come funzionano, quali sono le loro caratteristiche peculiari e tutta un’altra serie di informazioni che possono risultare utili ai lettori che sono interessati ad approcciarsi a questo determinato asset.

Cos’è un’azione? Definizione semplice

Secondo i termini adottati nel mondo della finanza, le azioni sono dei titoli che rappresentano una quota di proprietà di una società per azioni che è quotata in Borsa. Le società per azioni sono società in cui la partecipazione dei suoi soci si evince dalle azioni che essi possiedono.

Per anticipare alcuni dei temi che saranno affrontati nel corso della guida, si può affermare che le azioni possiedono tra le loro caratteristiche la trasferibilità, ossia sono dei titoli trasferibili perché si possono vendere o comprare.

Ciò significa che quando si andrà a comprare un’azione di una specifica società, si otterrà una parte di quella società a seconda del numero di azioni comprate e si diventerà un azionista di quella società. Un’altra anticipazione è che acquistare le azioni di una società permette di ottenere il diritto di godere dell’eventuale distribuzione di dividendi da parte della società periodicamente. 

Oggigiorno, grazie allo sviluppo della tecnologia, chiunque può iniziare a investire in azioni. I requisiti richiesti, infatti, sono relativamente facili da soddisfare. Nel corso della guida sarà trattato l’argomento in maniera più approfondita, ma si vuole anticipare il fatto che per operare al meglio con questa tipologia di strumenti finanziari è necessario rivolgersi ai servizi offerti da un intermediario finanziario.

Questo può essere un istituto di credito come una banca, oppure un broker online che metterà a disposizione dei propri utenti la sua piattaforma di investimento. Per evitare di incorrere in truffe a danno dei propri capitali è fondamentale rivolgersi solamente ad intermediari autorizzati dagli enti di controllo europei.

In questo modo, infatti, si avrà la garanzia di non subire dei raggiri a danno dei propri capitali e di poter investire nei titoli azionari in maniera legale.

Cosa sono le azioni di borsa?

Riprendendo in parte ciò che è stato scritto precedentemente, le azioni sono dei titoli finanziari che rappresentano delle quote di proprietà di una società per azioni (S.p.A). Una società per azioni è una delle possibili configurazioni con cui un’azienda si organizza e gestisce i propri capitali.

Le azioni possono rappresentare una porzione di proprietà di una società che è quotata, oppure non quotata. Le azioni più interessanti e che attirano le attenzioni degli investitori sono quelle di società quotate che possono essere scambiate nelle principali Borse mondiali. Per fornire una spiegazione più approfondita è necessario fare una distinzione tra “quote di proprietà” e “quotata in borsa”

Per le prime, le azioni vanno a rappresentare l’unità di base di una quota societaria. Ad esempio, un’azienda quotata come Apple ha in circolazione un determinato numero di azioni ordinarie con cui poter investire. Ognuna di essere rappresenta 1 unità dell’insieme totale. I piccoli investitori e quelli intermedi possono essere interessati ad essere degli effettivi proprietari di una parte della società su cui sono interessati per diversi fattori.

Al di là dei diritti di voto nelle assemblee degli azionisti che non sono di grande interesse perché i piccoli investitori possono poco in termini di votazione, vi sono dei diritti di proprietà come la cessione della propria quota a chi si vuole e la possibilità di ottenere dei dividendi distribuiti periodicamente.

Le società quotate in borsa negli Stati Uniti vengono denominate public companies e ciò non significa che siano delle aziende pubbliche, ma solamente che sono presenti in borsa attraverso il proprio titolo azionario. L’aggettivo “public” sta a significare solamente che le quote della società possono essere comprate o vendute all’interno dei mercati finanziari aperti al pubblico.

Per quanto riguarda il Bel Paese, la distinzione viene fatta tra società quotate e quelle non quotate. Solo le prime hanno la possibilità di essere l’oggetto di un investimento finanziario.

Le Borse sono dei mercati regolamentati che hanno delle strutture specifiche che vanno ad imporre un’effettiva uguaglianza giuridica per le azioni che vengono comprate o vendute. Ciò significa che comprare o vendere un’azione Amazon oppure un’azione Tesla è la stessa cosa a livello qualitativo. Uno dei compiti delle Borse è quello di facilitare lo scambio delle azioni senza dover rivolgersi ad eventuali notai per il passaggio di quote societarie. Infatti, per le società a responsabilità limitata bisogna seguire questo iter e incontrare il venditore delle azioni per mettersi d’accordo.

Uno dei compiti delle Borse è quello di raccogliere la domanda e l’offerta per un titolo in modo da fissarne il prezzo e permettere a tutti di scambiarlo con denaro rapidamente e senza complicazioni. Con questo paragrafo è stata approfondita la parte più “teorica” relativa alle azioni e nei prossimi paragrafi andremo a trattare nello specifico le caratteristiche di un’azione in borsa e come funzionano.

Principali caratteristiche di un’azione borsa

Quali sono le caratteristiche peculiari delle azioni? Come è stato più volte accennato, le azioni sono uno strumento di partecipazione alla proprietà di una società e rappresentano le quote minime con cui viene diviso il capitale delle società per azioni.

In linea generale, il valore nominale di un’azione viene determinato dallo stato della società che le emette. Inoltre, il titolo di una società deve sempre riportare quello che è l’ammontare complessivo del capitale e il numero totale di azioni in emesse che sono in circolazione.

Bisogna informare che il valore nominale non per forza deve coincidere con il valore di emissione. Infatti, le azioni possono essere emesse da un’azienda con la richiesta di un prezzo maggiore rispetto al valore nominale, ossia sovraprezzandole. Oltretutto, il valore nominale non necessariamente è uguale al valore di mercato del titolo perché questo viene generato dal rapporto tra domanda e offerta sul mercato.

Una delle caratteristiche peculiari delle azioni e che è stata brevemente accennata è che si tratta di titoli di credito. Ciò significa che sono strumento che vanno ad incorporare un diritto che può essere trasferito ad un altro soggetto senza alcuna complicazione. Gli obblighi e i diritti incorporati in un’azione ricadono sulla persona intestataria, oppure di chi è in possesso dell’azione in un determinato periodo di tempo. Nel primo caso le azioni possono essere chiamate azioni nominative e nel secondo azioni al portatore.

Le azioni possono e devono essere negoziate solamente sui mercati regolamentati. Si tratta di mercati che sono sotto la gestione di apposite società che adottano un regolamento approvato dalla CONSOB nel caso dell’Italia. Questi mercati sono quelli che riescono a fornire il maggior numero di informazioni sulle società che emettono azioni.

I titoli azionari, inoltre, possono essere scambiati anche nei sistemi multilaterali di negoziazione (MTF). Questi, diversamente dai mercati regolamentati, possono essere in gestione a soggetti terzi diversi dalla società di gestione, ma devono essere sempre autorizzate dagli enti di controllo come CONSOB.

Come funzionano le azioni

Come abbiamo accennato nei paragrafi precedenti, le azioni sono titoli che sono scambiati contro denaro nelle Borse. È conveniente, quindi, in questo paragrafo spiegare il loro funzionamento e quello delle azioni quotate. Ciò consentirà ai lettori di comprendere l’importanza delle Borse per i piccoli investitori alle prime armi.

Il primo aspetto da sottolineare è che si possono comprare al prezzo di mercato, quando si vuole, una o più azioni di una determinata società. Quali sarebbero i motivi per comprare delle azioni?

• Il prezzo di un’azione non è fisso

Mettendo caso che il titolo di una società oggi sia quotato a 100 EUR, dopo alcuni mesi il prezzo di un’azione può aumentare o diminuire. Ciò avviene perché il prezzo viene determinato dal mercato. Questo è l’insieme di tutti gli investitori che comprano e/o vendono un titolo o un altro bene specifico. Infatti, solitamente il prezzo di un’azione è tarato su quello che un investitore è disposto a pagare per averla. Non è raro, quindi, che il prezzo di un titolo vari nel corso di un giorno o anche in pochi minuti;

• Un’azione si può sempre vendere

Al di là di quando apre una determinata Borsa, un investitore può scegliere di vendere in qualunque momento le proprie azioni in possesso. Ciò significa che possedendo le azioni di una società non vuol dire essere soci perenni di un’azienda. Infatti, chiunque può decidere di vendere delle azioni se lo ritiene necessario.

Questo avviene solitamente per ottenere dei possibili profitti, oppure per limitare le perdite di un’operazione. Il fatto di poter acquistare o vendere un’azione quando lo si vuole è importante non solo per gli investitori, ma anche per le aziende stesse. Infatti, queste hanno interesse a quotarsi perché in questo modo sono in grado di ottenere in maniera rapida dei capitali. Questi non sono capitali presi in prestito dalla società, ma capitali forniti da nuovi soci.

Bisogna informare che può succedere anche l’opposto, ossia che un’azienda quotata decida di riacquistare le proprie azioni e rimuoversi dalla borsa. Questa operazione viene chiamata delisting. Non avviene molto spesso e il caso più comune è quando una società viene acquisita da un’altra più grossa;

• Come vengono quotate le aziende

Le società che hanno scelto di intraprendere la strada della quotazione in Borsa devono necessariamente un iter complesso che cambia da borsa a borsa. In ogni caso, indipendentemente dalla Borsa in cui avviene la quotazione bisogna per forza effettuare una IPO.

Questo è l’acronimo per Initial Public Offering. Si tratta di un’operazione in cui la società propone le sue azioni presso il pubblico. L’IPO può avvenire attraverso la vendita di azioni esistenti e che sono “messe in vendita” dai proprietari e soci già presenti nel CDA, oppure attraverso l’emissione di nuove azioni. In seguito alla IPO la società viene quotata ed è possibile scambiare le sue azioni all’interno del mercato,

• Generalmente con le azioni si può guadagnare in 3 modi
  1. Il primo metodo per ottenere degli eventuali profitti è quello di comprare ora e rivendere successivamente quando il prezzo è in rialzo.
  2. Il secondo metodo è quello di possedere delle azioni e ricevere periodicamente i dividendi rilasciati dalla società rappresentata dal titolo azionario. Questi sono una parte dei profitti che l’azienda ha generato e che redistribuisce verso i propri soci.
  3. Terza e ultima modalità disponibile è l’utilizzo dei CFD per vendere allo scoperto. Significa che si andrà a investire sul ribasso di un titolo. Si tratta di una possibilità esclusiva di questi strumenti e che ne ha decretato il successo nel corso degli anni.

Principali tipologie di azioni

Esiste solo un tipo di azioni o ve ne sono di varie tipologie? A seconda di quello che è lo statuto societario di un’azienda, vi possono essere diversi tipi di azioni e che forniscono diritti diversi. In questo paragrafo, quindi, andremo ad approfondire questo tempo per fornire delle basi con cui i principianti possono muoversi all’interno del mercato azionario.

Le principali tipologie di azioni sono:

• Le azioni ordinarie: questa è la tipologia più comune di azioni con cui si vanno ad effettuare degli investimenti. Queste conferiscono a chi le detiene uguali diritti e tra questi vi è quello di poter votare nelle assemblee dei soci;
• Azioni privilegiate: si tratta di azioni che attribuiscono dei particolari privilegi a coloro che le detengono. Questi possono consistere in maggiori rendimenti quando vengono distribuiti i dividendi, oppure nel diritto di prelazione nella suddivisione del patrimonio della società in caso di liquidazione. A livello di diritti di voto le azioni privilegiate consentono di votare solamente nelle assemblee straordinarie;
• Azioni di risparmio: questa tipologia di azioni ha il pregio di fornire specifici vantaggi economici a coloro che le detengono. Questi possono consistere nella ripartizione degli utili generati dalla società e nel rimborso del capitale investito. La loro caratteristica principale è quella di impedire ai detentori di partecipare e votare nelle assemblee societarie. Inoltre, si tratta dell’unica tipologia di azioni che per legge possono essere “al portatore”;
• Le azioni di godimento: questo particolare tipo di azioni non attribuisce nessun diritto al voto nelle assemblee della società emettitrice, ma dà la possibilità di concorrere alla ripartizione degli utili rimasti dopo il pagamento delle azioni ordinarie;
• Azioni con maggiorato e plurimo: rispetto alle altre azioni emesse da una società, a parità di valore nominale le azioni con maggiorato e plurimo conferiscono ai detentori un maggior numero di voti nelle assemblee societarie.

Come abbiamo detto, inoltre, le azioni possono essere sottostare a due macro categorie: le azioni quotate e quelle non quotate. Per le prime, come è stato accennato nel corso della guida, l’acquisto e vendita avvengono all’interno del mercato finanziario. La negoziazione delle seconde, invece, avviene solitamente con accordi privati tra gli azionisti. Ciò ne rende più difficile la compravendita.

Trading DMA o CFD con le azioni?

Innanzitutto, come è stato accennato nel corso dell’articolo, per ottenere dei profitti con le azioni si può procedere in 3 maniere legate anche al metodo utilizzato per investire in azioni.

Infatti, per procedere con un investimento si può decidere di fare trading DMA oppure utilizzare i CFD. Il primo metodo è quello classico utilizzato da sempre con i titoli azionari e consiste nell’entrare direttamente sul mercato per comprare o vendere delle azioni. Ciò significa che possederemo per davvero le azioni di una società di nostro interesse.

Questo porta gli investitori a poter ottenere degli eventuali profitti o dall’aumento di prezzo di un’azione e dalla sua vendita, ottenendo un guadagno dalla differenza tra quando è stata acquistata e quando è stata venduta. La detenzione effettiva di un’azione permetterà di godere degli eventuali dividendi rilasciati dall’azienda rappresentata dal titolo.

Decidendo di utilizzare i CFD, invece, non si andrà ad acquistare o vendere per davvero un’azione, ma si opererà su un contratto derivato che replica l’andamento dell’asset sottostante. Questa caratteristica dei CFD, nonostante impedisca ad un trader di possedere per davvero un’azione e di godere degli eventuali dividendi, offre un’elevata versatilità.

Infatti, dal momento che investendo nelle azioni con i CFD si opera con degli strumenti finanziari derivati, è possibile puntare sia sul rialzo di un titolo che sul suo ribasso e vendere allo scoperto. Altra caratteristica dei CFD è quella di consentire operazioni di investimento con piccole cifre e in maniera molto rapida perché in genere le posizioni hanno una durata di 24 ore massima. Nel caso si decidesse di prolungare la propria posizione sarà necessario pagare una tassa di overnight all’intermediario adoperato.

Dove usare i CFD o il trading DMA per le azioni 

L’ultimo aspetto citato nel paragrafo precedente ci porta a dover specificare che a seconda del metodo utilizzato per investire nelle azioni cambierà anche l’intermediario a cui rivolgersi.

I CFD, infatti, sono strumenti derivati che nascono e si sviluppano all’interno delle piattaforme dei broker CFD online. Questi ultimi sono intermediari finanziari che mettono a disposizione una o più piattaforme di investimento permettendo di investire in azioni solo con i Contract For Difference.

Il trading DMA (Direct Market Access) è il metodo di investimento messo a disposizione dagli intermediari più classici come le banche e i fondi di investimento. Diversamente dai CFD, il trading DMA consente di ottenere dei profitti solamente quando un titolo subisce un rialzo e nel caso di ribasso non si potrà far nulla.

Solitamente sono i grandi investitori ad adottare questo metodo operazionale perché necessità di grossi capitali per ottenere degli effettivi profitti e le operazioni sono generalmente impostate sul lungo periodo di tempo.

I CFD, invece, per le loro caratteristiche sono uno strumento particolarmente amato dai piccoli e medi investitori che desiderano poter ottenere dei possibili profitti in poco tempo e adoperando piccoli capitali. Inoltre, i broker CFD sono soliti applicare poche commissioni nelle operazioni con i contratti per differenza e queste sono spesso basate sullo spread.

Diversamente, le banche tendono ad applicare numerosi costi aggiunti agli investimenti effettuati in azioni e ciò impedisce ai piccoli investitori di poter ottenere degli effettivi profitti.

Per chi desidera avere la possibilità di acquistare delle azioni in DMA oppure con i CFD converrebbe trovare un broker online che metta a disposizione i due metodi di investimento sopra citati.

Imparare tutto sulle azioni: Consigli e strumenti utili

Dopo che abbiamo affrontato diversi argomenti relativi alle azioni, in questo paragrafo si andranno a fornire una serie di consigli e strumenti utili per gli investitori alle prime armi che desiderano imparare tutto sulle azioni.

Un primo aspetto che i principianti dovrebbero considerare è quando investire in azioni. Spesso, infatti, questi pensano che bisognerebbe investire solo quando un titolo sale.

Il ragionamento di fondo è corretto ma come si è visto nel corso dell’articolo questo non è l’unico momento in cui si possono ottenere degli eventuali profitti. Infatti, utilizzando i CFD si potranno effettuare delle operazioni di investimento anche quando un titolo vive un ribasso andando vendere allo scoperto.

Un consiglio utile per coloro che hanno pochi capitali a disposizione e vorrebbero ottenere dei possibili profitti elevati è quello di adoperare la leva finanziaria quando si opera con i CFD. Questo strumento permette di moltiplicare le eventuali vincite di un investimento senza dover possedere un grosso capitale.

La leva, ciononostante, andrebbe adoperata con molta cautela perché così come vengono moltiplicati i guadagni, andrebbero ad aumentare anche le possibili perdite di un’operazione.

Un suggerimento che vogliamo dare e che è fondamentale nel trading è quello di differenziare il proprio portafoglio. Oltre ad investire in un titolo azionario molto quotato ed affermato, quindi, converrebbe anche puntare su titoli di società meno conosciute ma con forti possibilità di crescita. Andando a differenziare i propri investimenti si può ridurre il proprio profilo di rischio.

Non avrebbe senso, infatti, investire tutto il proprio capitale in un unico titolo altrimenti il rischio che si correrebbe sarebbe troppo elevato.

Ulteriore consiglio è quello di valutare bene un titolo prima di aprire un eventuale posizione e per farlo è necessario condurre una serie di studi. Questo aspetto sarà affrontato in maniera approfondita nel prossimo paragrafo.

Analisi sui titoli azionari

L’analisi sui titoli azionari è fondamentale per chi vuole effettuare un investimento consapevole e al meglio delle proprie possibilità. Si tratta di un tema che coloro che sono alle prime armi dovrebbero subito iniziare a praticare.

È uno step fondamentale e vi sono due tipologie di studio che vengono praticate dagli investitori professionisti:

• L’analisi fondamentale;
• L’analisi tecnica.

Analisi fondamentale azioni

Il primo tipo di analisi viene fatta per riuscire a determinare quello che dovrebbe essere il prezzo reale di un titolo azionario su cui si vorrebbe investire e che potrebbe risultare sovraprezzo o sottoprezzo. L’analisi fondamentale può essere suddivisa in qualitativa e quantitativa a seconda che vengano presi in considerazione dati numerici o meno. Alcuni degli elementi principali che vengono studiati con quest’analisi sono:

• Composizione del board amministrativo: studiare la qualità dei manager di un’azienda può determinare se questa sarà capace di crescere o meno. Infatti, anche la migliore delle società può fallire se chi la guida non è capace;
• Settore: conoscere come funziona il settore in cui opera una società può aiutare a comprendere se questa ha le capacità per affermarsi nel tempo oppure non offre nulla di nuovo rispetto alla concorrenza;
• Posizionamento: come si posizione una società nel proprio settore di appartenenza a livello di costi, quota di mercato, etc;
• Bilancio: conoscere il bilancio di un’azienda prima di investire sul suo titolo è fondamentale per avere informazioni utili sulle sue caratteristiche principali. Al giorno d’oggi esistono diversi siti specializzati che possono fornire un aiuto;
• Cash Flow: la liquidità di cassa di una società. Anche quelle che sono apparentemente in salute se hanno poca liquidità finiscono per indebitarsi e hanno costi futuri maggiori;
• Dati economici: utili, ricavi e tutti questi altri dati economici sono importanti per conoscere l’evoluzione nel corso del tempo di una società, le sue capacità di crescita e il suo stato di salute attuale;

Solitamente l’analisi fondamentale è particolarmente utile per gli investitori che vogliono effettuare delle operazioni sul lungo periodo di tempo.

Analisi tecnica azioni

La seconda tipologia di studio, l’analisi tecnica, va ad approfondire attraverso l’uso di grafici e indicatori l’andamento del prezzo di un titolo azionario nel corso del tempo o altri elementi come ad esempio il volume di scambi o la variazione della volatilità di un titolo.

L’analisi tecnica cerca di prevedere quella che potrebbe essere l’evoluzione di prezzo di un titolo e la nascita di un nuovo trend o un’inversione di tendenza. Alla base di questo studio, infatti, vi è la teoria secondo cui i mercati sono ciclici. Il perché deriva dal fatto che gli elementi che agiscono sul prezzo ossia la compravendita da parte degli investitori e i loro meccanismi psicologici collettivi non mutano.

Come si è detto questo studio fa un ampio uso di grafici e indicatori. I grafici sono dei diagrammi cartesiani sui quali sono riportati gli intervalli di tempo e il prezzo di un asset. Ai grafici si può impostare un time frame, vale a dire l’intervallo di tempo che si vuole prendere in considerazione. Vi sono diverse tipologie di grafici ma quello solitamente più adoperato dagli investitori professionisti è il grafico a candele giapponesi o candlesticks.

Sotto abbiamo inserito l’immagine di un grafico del genere per comprendere visivamente di cosa si sta trattando. Per l’esempio si è scelto il titolo Microsoft.

Le candele giapponesi presenti sul grafico sono composte da un corpo che va a rappresentare l’intervallo reale di prezzo tra l’apertura e la chiusura. Oltre al corpo vi sono due linee che stanno ad indicare i valori massimi e minimi raggiunti dal prezzo di un titolo nell’intervallo di tempo impostato, in questo caso di 15 minuti.

Inoltre, sul grafico d’esempio sono state inserite due medie mobili semplici. Si tratta di un indicatore facile da decifrare e che è in grado di fornire numerose informazioni relative all’andamento del prezzo delle azioni di una società. L’intersezione tra le due linee degli indicatori riesce ad indicare i segnali di ingresso e di uscita di un’eventuale operazione.

Migliori libri sulle azioni

Nel trading azionario coloro che hanno successo la maggior parte delle volte sono gli investitori professionisti che studiano il trading azionario e il mondo della finanza costantemente e facendo pratica ogni giorno. Infatti, solamente dedicandosi allo studio continuativo è possibile migliorarsi nel tempo nei propri investimenti con azioni.

Il tema dello studio dovrebbe essere particolarmente caro per coloro che sono alle prime armi e perciò in questo paragrafo verranno presentati alcuni dei migliori libri sulle azioni che possono essere consultati. Si tratta di 5 testi che si possono trovare in lingua italiana.

• Il metodo Warren Buffett: I segreti del più grande investitore del mondo – Robert G. Hagstrom

Questo è un caposaldo della finanza nonostante non tratti nello specifico le azioni. Il motivo è che si tratta di un’opera che ripercorre la lunghissima carriera da trader di Warren Buffett. Vengono presentate le diverse sfide che l’investitore americano ha dovuto affrontare nel corso della sua vita e le tattiche che ha adoperato per le sue operazioni più famose ed efficaci. La lettura dell’esperienza avuta da Buffett e la sua visione finanziaria possono essere di grande aiuto per coloro che desiderano ottenere dei risultati positivi nei propri investimenti azionari.

• Analisi Tecnica dei mercati finanziari – John J. Murphy

Quest’opera è un’ottima guida per apprendere in maniera approfondita l’analisi tecnica e come effettuarla su un titolo azionario. Si tratta di un must have tra i libri che un trader dovrebbe possedere. La lettura di questo libro consente di conoscere al meglio il funzionamento dei grafici, gli indicatori tecnici e molto altro. Bisogna informare che il linguaggio adoperato può risultare all’inizio particolarmente ostico per i principianti, ma dopo poco tempo non dovrebbe più risultare un problema.

• Investire in azioni – Gianmarco Venturisi

Si tratta di un libro particolarmente indicato per chi è alle prime armi perché è una guida sul mondo azionario scritta in maniera semplice ma chiara. Questo testo spiega passo per passo come iniziare ad investire in azioni e gestire il proprio portafoglio di trader in maniera intelligente e mantenendo il proprio profilo di rischio sotto controllo.

• A spasso per Wall Street – Burton G. Malkiel

Quest’opera è uno dei classici del trading e del mondo azionario. Scritto in maniera chiara, Malkiel ha come obiettivo quello di presentare una strategia efficace per costruirsi il proprio portafoglio di azioni. Nel corso dell’opera vengono sviscerati tutti i termini di base adoperati nel mercato azionario e come orientarsi con gli investimenti sul lungo termine, dando forte importanza alla creazione di un portafoglio ben diversificato e capace di generare dei profitti nel tempo.

• L’investitore intelligente – Benjamin Graham

Altro libro fondamentale per lo studio delle azioni, si tratta di un’opera scritta da uno dei più grandi consulenti finanziari del Novecento e che ha istruito e ispirato migliaia di investitori. Nel corso del testo vengono presentate varie tipologie di investitore e le relative strategie di trading adoperate, oltre a diversi argomenti legati al mondo della finanza e in particolare dei titoli azionari. Inoltre, il Graham presenta anche diversi esempi di aziende quotate e ne confronta tra di loro diverse, in modo dei casi di studio ai lettori.

Corsi Gratuiti sulle azioni + eBook Pdf

Altre fonti per apprendere sulle azioni che gli investitori principianti possono adoperare sono i corsi gratuiti e gli eBook Pdf scaricabili gratuitamente. In questo paragrafo ne verranno presentati alcuni che possono essere ritenuti tra i migliori del settore.

• Corsi Fineco: l’importante banca Fineco contiene all’interno del suo sito ufficiale una sezione interamente dedicata alla didattica che è composta da numerosi corsi online a cui poter partecipare in maniera totalmente gratuita. I temi affrontati sono tanti e coloro che vogliono apprendere le basi del trading azionario troveranno un corso adatto alle proprie esigenze;
• Seguire un corso universitario: chi ha molto tempo da dedicare allo studio dovrebbe valutare la possibilità di seguire un corso universitario in ambito economico. Infatti, i corsi delle facoltà delle università statali sono pubblici e chiunque può seguire le lezioni senza dover essere iscritto e pagare le tasse a meno che non voglia dare degli esami. Si tratta, quindi, di un ottimo metodo per avere un corso qualitativamente alto e senza dover pagare;
• “Diventare trader” – Tradingonline.com: questo è un corso completo sul trading online e che tratta in maniera approfondita il mondo delle azioni. Partendo dalle basi dell’investimento, fino a temi come l’analisi tecnica e fondamentale e molto altro, il corso del sito tradingonline.com è un eBook pdf ben fatto e darà la possibilità ai principianti di crearsi un bagaglio di conoscenze fondamentale per i propri futuri investimenti.

Videocorsi migliori sulle azioni [Gratis]

Coloro che non riescono ad apprendere attraverso i libri dovrebbero valutare l’idea di seguire un videocorso sulle azioni. Oggigiorno ve ne sono molti che possono essere seguiti gratuitamente e che trattano l’argomento azioni in maniera approfondita e chiara. In questo paragrafo ne verranno presentati alcuni dei migliori.

Il primo è “The Ultimate Stock Trading Course (for Beginners) di Rayner Teo e presente nel suo canale youtube. Questo corso è composto da 12 lezioni che analizzano e spiegano il mondo azionario in tutti i suoi particolari. Il corso è impostato  in maniera chiara e semplice in modo da avere un avanzamento organico e coerente.

https://www.youtube.com/watch?v=y7iVTTH5tOA

Al termine delle lezioni i traders dovrebbero essere in grado di operare in completa autonomia e in maniera efficiente, avendo consapevolezza di ciò che stanno facendo e come perseguire i propri obiettivi di trading. Unico aspetto negativo è che le lezioni sono solamente in inglese, perciò è consigliato seguirlo solamente se si mastica abbastanza fluentemente la lingua.

Secondo corso da presentare, completamente in italiano, è “Trading Online: Corso Accelerato per Principianti” di Riccardo Zanetti e presente sul suo canale ufficiale. Si tratta di un’unica lezione di un’ora che cerca di spiegare velocemente ma in maniera chiara come iniziare a fare trading in azioni o in altri strumenti finanziari.

https://www.youtube.com/watch?v=bIgBWI7tMzA

Il Zanetti ha iniziato la sua carriera come youtuber ma nel tempo si è avvicinato al trading online e da lì si è appassionato, ottenendo ottimi risultati dalle proprie operazioni. La sua esperienza è un esempio di chi attraverso lo studio e la pratica è riuscito ad ottenere dei guadagni dall’azionario.

Terzo e ultimo corso è “Come fare Trading con le azioni” del canale youtube Io investo. È una lezione di circa 1 ora in cui viene spiegato nel dettaglio tutto ciò che si dovrebbe sapere sulle azioni partendo da zero: perché si dovrebbe scegliere di investire in un titolo azionario, che tipi di azioni esistono, esempi pratici di acquisto in borsa e molto altro. Questo canale è diventato nel corso degli anni un punto di riferimento nel panorama italiano per quanto riguarda il trading online.

https://www.youtube.com/watch?v=IeH2iUGV8KY

Opinioni e considerazioni finali

Come si è letto nel corso della guida, le azioni sono uno degli strumenti finanziari più adoperati per investire. In particolare, nonostante le azioni possano essere negoziate sul breve termine attraverso l’uso dei CFD, andando a condurre strategie speculative, si tratta di strumenti finanziari perfetti per investimenti sul lungo periodo di tempo.

Ciononostante, non si può investire i propri capitali alla cieca sul mercato azionario, ma è necessario essere pazienti e aspettare il momento giusto in cui farlo e soprattutto su quale titolo effettuare la propria operazione. Lo studio di un titolo attraverso l’analisi fondamentale e tecnica rimane una prerogativa essenziale per poter avere maggiori possibilità di avere dei ritorni economici effettivi.

Con lo sviluppo della tecnologia e del web oggigiorno sono disponibili numerose piattaforme di investimento che mettono a disposizione grafici, numerosi strumenti tecnici e forniscono le informazioni fondamentali sulle diverse società.

Oggi, quindi, andare ad investire su questi strumenti finanziari è una possibilità alla portata di chiunque, anche se in possesso di piccoli capitali. Nonostante questo, è necessario dedicarsi con costanza allo studio e alla pratica giornaliera per iniziare a vedere nel tempo degli effettivi risultati.

È importante tenere a mente, inoltre, che per investire nelle azioni bisogna adoperare solamente delle piattaforme autorizzate per evitare possibili truffe a danno dei propri capitali.

Glossario termini da imparare sulle azioni

📑Termine	💡Definizione
Business model	Come una società gestisce le sue attività e genera guadagno
Utili	Sono i ricavi al netto delle spese conseguiti da una società.
P/E ratio	Il rapporto tra prezzo dell’azione e ricavi lordi
PEG	Il rapporto tra prezzo delle azioni e la crescita del volume d’affari di una società
Supporto	Punto fissato sul grafico oltre il quale un trend rialzista subirà un rimbalzo in basso
Resistenza	Punto fissato sul grafico sotto il quale un trend ribassista subirà un rimbalzo in alto
IPO	Procedura con cui una società propone le sue quote al pubblico
CFD	Strumenti derivati che replicano l’andamento di un asset sottostante
DMA	L’accesso diretto al mercato per comprare o vendere delle azioni
Buy ‘n’ Hold	Strategia di investimento che prevede l’acquisto e il mantenimento di una posizione con un titolo azionario
Day trading	Strategia di investimento che si basa su più operazioni di breve periodo nell’arco di una stessa giornata
Scalping	Strategia di investimento che va a speculare sulle piccole variazioni di prezzo di un asset