Piattaforme per investire in Sterlina Dollaro GBP/USD

Il trading su Sterlina inglese contro Dollaro USA è uno dei più attivi sui mercati e uno dei preferiti dagli speculatori. Due valute forti, con la prima che forse ha perso la sua centralità ma fa comunque gola tanto sul breve che sul lungo periodo e il dollaro USA che, in qualità di riserva di valore mondiale, non ha bisogno di alcuna presentazione.

Abbiamo preparato un approfondimento che ci permetterà di conoscere le migliori piattaforme per fare Trading su GBP/USD, i Target Price previsti dagli specialisti e anche qualche elemento di analisi tecnica e analisi fondamentale. Così da avere tutto ciò che serve per muoversi su questo mercato nel migliore dei modi.

GBP/USD – Introduzione:

❓Cos’è:	Coppia forex (STERLINA INGLESE/Dollaro Statunitense)
💰Come investire:	Trading forex [CFD]
🏆Piattaforme:	eToro / FP Markets / Capital.com
💡Conviene oggi?:	Si
💸Commissioni:	Spreads / Overnight
🧨Previsioni breve:	+10% GBP
💼Previsioni M/L:	+1% USD – Vai qui!
📊Quotazione:	Quanto vale oggi – Grafico tempo reale
👍Opinioni:	⭐⭐⭐⭐⭐

Migliori piattaforme per investire su GBP/USD

Abbiamo selezionato, applicando criteri chiari e trasparenti, le migliori piattaforme che ci permettono di investire in Sterlina contro Dollaro, tenendo conto di sicurezza, di presenza di licenze, ma anche di quelli che sono gli strumenti che ci vengono messi a disposizione. I nostri specialisti ne hanno scelti 3:

1. eToro;
2. FP Markets;
3. Capital.com.

Come funziona la coppia forex Sterlina/Dollaro: analisi fondamentale

La prima analisi che andremo ad approntare è quella di carattere fondamentale. Che cosa abbiamo a disposizione quando scegliamo questa coppia? Da un lato la valuta di un paese relativamente piccolo, ma molto rilevante sul piano finanziario (Londra continua ad essere il secondo hub mondiale) e dall’altro la valuta riserva a livello mondiale, nonostante qualche piccolo problema negli ultimi mesi. Siamo davanti alla crema del mercato del Forex, qualcosa che difficilmente altre coppie sono in grado di offrire.

Anche se EUR/USD ci offrono volumi più alti, siamo comunque davanti ad una coppia che è tra le regine del mercato, che durante la sessione di Londra dice la sua e che è al centro di scambi, anche commerciali, importanti.

Il dollaro è la valuta di base del sistema economico mondiale e servirebbe aggiungere poco altro, perché siamo davanti alla regina degli scambi contro qualunque tipo di altra valuta, con effetti importanti anche sui prezzi delle materie prime e i prezzi degli asset finanziari in generale.

I tassi di interesse rimangono, come per tutte le coppie del Forex, l’aspetto più importante di cui tenere conto a livello macro-economico. Dopo aver toccato quota zero in praticamente tutte le economie sviluppate del mondo ora sarà probabilmente il turno della risalita. Sarà una guerra dei tassi che avrà grande impatto sul Forex, anche per quanto riguarda la coppia GBP contro USD.

Il ruolo della Sterlina nella coppia

La Sterlina Inglese o $GBP per Great Britain Pound è storicamente una delle valute più forti sui mercati. Esiste da secoli, seppur in forme diverse, e anche quando UK faceva parte dell’UE non ha mai cessato di esistere, dato che Londra ha rifiutato di far parte dell’Unione Monetaria. È utilizzata in particolare sui mercati finanziari, dato che la bilancia commerciale del paese non è poi così rilevante e dato che, ad esempio, non ci si pagano forniture che non vedano coinvolta UK.

Perché questa rilevanza allora? Semplice: abbiamo davanti una valuta che è utilizzata presso una delle piazze più importanti del mondo e che ci garantisce accesso a diversi mercati, come quello delle materie prime su Europa, prodotti finanziari evoluti e anche società quotate in borsa che per cap sono tra le più importanti al mondo. Vale di più del dollaro, ma questo non è un dato importante per valutare quale possa essere il futuro di questa specifica valuta.

La Sterlina fa riferimento ad un’economia fortemente finanziaria, anche se con giganti delle materie prime. Potrebbe avere il quid per rimanere rilevante anche nei prossimi decenni.

Il ruolo del Dollaro Statunitense

Quando abbiamo davanti il Dollaro USA stiamo parlando della più importante valuta su scala mondiale e di quella che ha l’effetto più dirompente anche sugli altri mercati. In aggiunta, le decisioni della Federal Reserve, la banca centrale USA, finiscono per avere delle conseguenze in tutte le altre economie mondiali.

Il centro nevralgico del mondo finanziario è proprio il dollaro USA, che tuttavia non è in qualunque circostanza la valuta più forte. Politiche espansive sul piano monetario e ampi piani di acquisto di debito sovrano di Fed ne hanno a più riprese abbassato il valore.

Il Dollaro USA rimane comunque re del Forex per volumi con qualunque coppia, e anche per la Sterlina il punto di riferimento per quanto riguarda la quantità di scambi. I rapporti tra le due valute, per due paesi che hanno rapporti molto stretti tanto politici quanto economici, rimane molto importante.

Tutto questo in una fase mondiale che vede il dollaro sì valuta di riserva, ma anche oggetto di discussione, in particolare da parte delle economie emergenti, che soffrono la preponderanza di questa importante valuta a livello mondiale.

Principali fattori macro-economici che incidono su Sterlina/Dollaro

Ci sono diversi fattori macro che incidono sull’andamento di Sterlina contro Dollaro, tutti in linea con quanto siamo abituati a vedere sulle altre coppie. Ci saranno poi dei fattori più specifici relativi a questa coppia, che meriteranno comunque il dovuto approfondimento.

• Tassi di interesse

Sono il vero metro del valore di una valuta. E come abbiamo detto poco sopra siamo in realtà davanti ad un’era di svolta: si tornerà a vedere un tasso della banca centrale, presso tutte le economie principali, superiore allo zero o poco più.

Sarà come sempre il differenziale tra i tassi di interesse tra le due diverse banche centrali a fare la differenza anche per Sterlina contro Dollaro. Per il momento Fed, almeno in termini di proclami alla stampa, sembrerebbe avere un atteggiamento più hawkish ovvero più duro e con rialzi più frequenti. Non è detto però che la situazione non cambi rapidamente anche a Londra.

• Occupazione

Rimane un fattore fondamentale ma indiretto. Quando si ha piena occupazione, le banche centrali (che hanno come mandato principale stabilità dei prezzi e massima occupazione) potrebbero agire in modo più deciso.

Sotto questo specifico aspetto, sembrerebbe che dalle parti di Washington ci siano gli estremi per interventi più decisi. Cosa che favorirebbe il dollaro. Ci sono però altri fattori di cui tenere conto, che potrebbero effettivamente cambiare il trend e l’inerzia di mercato.

• Materie prime

Le materie prime stanno dominando il mercato negli ultimi tempi, con le valute che cominciano a pagare il prezzo di politiche piuttosto espansive per quanto riguarda l’emissione di moneta e l’acquisto di debito.

Non è una questione di poco conto: il petrolio si trova a prezzi vicini ai massimi storici. Lo stesso vale per i metalli industriali e anche per i materiali da costruzione. Le soft commodities stanno già seguendo il trend.

• Bilancia commerciale

Quella degli USA e quella del Regno Unito sono di livello importante. L’uscita di UK dall’Unione Europea per molti sarebbe stata la Caporetto dell’economia inglese. Non è stato così, ma gli effetti di medio e lungo periodo sono ancora piuttosto difficili da valutare. E di questo dovremo tenere conto anche nel fare la nostra analisi su Sterlina contro Dollaro USA.

• Andamento economico generale e PIL

È un altro fattore che potrebbe permetterci di capire come potrebbero muoversi gli elementi di questa coppia. Chi tornerà a crescere più rapidamente? Chi sarà in grado di tornare a guidare l’economia mondiale? Ad una crescita del PIL cresce anche la forza della moneta.

Influenze politiche su Sterlina / Dollaro

Federal Reserve e Bank of England sono due tra le banche più indipendenti dalla politica a livello mondiale. Ma questo non vuol dire che non ci siano delle questioni politiche che comunque possano avere delle ripercussioni sull’andamento di questa coppia del Forex.

• Midterms in USA

Entro fine dell’anno sarà passata una tornata elettorale importante negli USA, ovvero quella dei midterms. Sono elezioni che hanno un’importante riflesso sulle decisioni anche di spesa pubblica e anche sull’atteggiamento di Fed. Sarà un’elezione seguita meno di quella presidenziale, ma in questo momento forse altrettanto importante.

• Brexit

Ormai è cosa fatta e non si tornerà indietro. I suoi effetti per ora sono sembrati piuttosto tenui, ma non è detto che continueranno ad essere così.

Staremo a vedere se il riallinearsi del Regno Unito in senso maggiormente atlantista riuscirà a sopperire anche ai traffici ovviamente ridotti da e per la UE. Questo potrebbe indebolire la Sterlina e dunque favorire il dollaro. La possibilità che questo avvenga però oggi sembra essere piuttosto remota. Nel mondo dell’economia e del Forex però mai dire mai.

• Spese pubbliche

Veniamo da più di un decennio di forse espansione della spesa pubblica, in particolare degli USA e in misura relativamente minore anche in UK.

Le spese pubbliche, sebbene se ne discuta poco pubblicamente, possono essere finanziate anche attraverso delle politiche monetarie espansive, che però vanno ad impattare sul valore della valuta di riferimento. C’è di fatto che il bilancio statale di entrambi i paesi, sebbene su livelli meno preoccupanti di quelli dell’Italia, avranno bisogno di un’assestata. E questo potrebbe spingere a tassi più alti e a riduzione dei balance sheet delle banche centrali. Il differenziale di velocità tra UK e USA avrà degli effetti importanti sul rapporto di valore.

• Il post Johnson nel Regno Unito

In un sistema politico stabile come quello UK il passaggio di poteri potrà sembrare questione da nulla. Ma vale la pena di ricordare che oggi la trazione è conservatrice e che l’arrivo del Labour Party potrebbe favorire politiche espansionistiche a livello pubblico.

Anche qui siamo davanti ad una situazione di incertezza che andrà valutata nel tempo. Per quanto riguarda gli USA, invece, ci sarà da aspettare probabilmente ancora 2 anni prima di mandare in pensione la presidenza Biden. Non è detto che il successore, comunque, abbia politiche meno espansive.

Analisi tecnica STERLINA / Dollaro

Riportiamo in questa sezione una breve analisi tecnica, per guardare cosa ci si aspetta che accada su un orizzonte temporale rispetto. Strumenti che possiamo comunque trovare presso le piattaforme che abbiamo segnalato all’interno di questo approfondimento.

MA 5	MA 10	MA 20	MA 50	MA 100	MA 200
Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️
Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️

Le medie mobili che aiutano ad individuare supporti e resistenze segnalano una maggiore forza del dollaro USA sul breve periodo, complice anche una politica più aggressiva nei confronti dell’inflazione da parte di Fed.

RSI	MACD	ADX	CCI	HIGH/LOWS	ULTIMATE
Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️	Vendi ⬇️

Anche gli indicatori e oscillatori sembrano essere piuttosto decisi a favore del dollaro USA. Ricordiamo che quando parliamo di vendita di GBPUSD parliamo in realtà di acquisto della seconda valuta della coppia, così come è d’uopo nella nomenclatura del Forex.

Il dato che emerge per l’analisi tecnica è appunto a favore della seconda parte della coppia, ovvero il dollaro USA.

Investire su STERLINA / Dollaro oggi: conviene?

Sì, conviene sempre fare trading su GBP/USD, dato che si tratta di una coppia di una certa stabilità, con volumi alti e che offre accessibilità ampia.

Diventa ancora più utile e conveniente inoltre scegliere questa specifica coppia se abbiamo dei titoli denominati in Dollaro USA o Sterlina Britannica e vogliamo cercare di bilanciare il rischio che comportano in termini di cambio.

Come fare trading su GBP/USD: esempi pratici [Guida facile principianti]

Faremo un paio di ordini di prova , aprendo un conto demo per simulare l’investimento sulla coppia GBP/USD. Sia eToro che FP Markets ci permettono di operare con capitale virtuale per tutta la durata della prova, in modo da accumulare esperienza e capire come funziona il mercato Forex di questa importante coppia.

• Come investire in GBP/USD su eToro

Abbiamo individuato eToro come primo broker per iniziare a investire sulla Sterlina o sul Dollaro USA. Tramite questo broker avremo accesso a tutto quanto è necessario per piazzare il nostro primo ordine per poi passare, quando lo vorremo, anche ad un conto reale

IL CONTO DI PROVA: la prima cosa da fare è aprire un conto demo, gratuito e senza rischi, registrandosi alla piattaforma con username e password che andremo a creare sul momento. Quando verrà richiesto l’indirizzo mail è necessario fornirne uno effettivamente in uso: sulla stessa casella di posta riceveremo il link per attivare l’account.

L’INTERFACCIA UTENTE: la semplicità d’uso della piattaforma la rende alla portata di tutti, anche di chi non ha mai fatto trading. L’interfaccia utente è chiara e intuitiva: scorriamo il menu con i titoli, per selezionare GBP/USD tra le oltre 4.000 opzioni a nostra disposizione. Per fare prima, è possibile digitare GBPUSD nel menu al centro della piattaforma. In entrambi i casi, facendo Acquista saremo pronti per passare alla schermata d’ordine.

LA SCHERMATA D’ORDINE: l’ultimo passaggio consiste nel finalizzare l’investimento in GBP/USD con il capitale gratuito che eToro ci mette a disposizione. Quantifichiamo l’ordine, stabilendo la somma da allocare per l’operazione. Possiamo avvalerci della leva finanziaria per cercare di massimizzare i ritorni. Per quanto riguarda questa coppia abbiamo 1:30 di massimo. Ricordiamo che lo strumento speculativo ci espone anche a maggiori rischi in caso di perdita, ma in questa fase stiamo utilizzando un capitale virtuale. Stop loss e Take profit ci aiuteranno a circoscrivere l’investimento entro limiti di perdita o rialzo prestabiliti. Cliccando su Apri posizione siamo pronti per affrontare i rischi del mercato GBP/USD con il nostro primo ordine virtuale.

• Ordine di prova con FP Markets su GBP/USD

Sempre in ambito Sterlina contro Dollaro, ci concentriamo adesso su FP Markets. Passiamo in questa sede alla fase operativa, per simulare il primo ordine in GBPUSD usando la piattaforma australiana che però ha pieno diritto ad operare in Europa grazie alla sua licenza.

IL CONTO DEMO: abbiamo bisogno anzitutto di aprire un conto dimostrativo gratuito, così da piazzare il primo ordine sul mercato GBPUSD. Scegliamo username e password per identificarci, e forniamo un indirizzo e-mail che utilizziamo effettivamente. Qui riceveremo il link necessario all’attivazione dell’account: la casella di posta dovrà essere valida, altrimenti non potremo andare avanti. Allo stesso indirizzo di posta riceveremo poi anche il login.

GLI STRUMENTI OPERATIVI: con FP Markets andremo a lavorare in ambiente MetaTrader. Sono disponibili le ultime due versioni, 4 e 5, ma per la nostra simulazione sarà sufficiente scaricare la versione web, disponibile nella sezione Download. Eseguiamo l’accesso con le nostre credenziali, e scegliamo GBPUSD nel menu dedicato, in altro a sinistra. In alternativa, è possibile utilizzare il motore di ricerca interno per trovare il titolo che ci interessa. Con un doppio click sulla voce passeremo alla schermata d’ordine.

L’ORDINE: questa è l’ultima fase dell’intero processo, si può apprezzare la semplicità e la velocità con la quale si opera in FP Markets. Decidiamo quanto investire in GBPUSD, per poi affinare l’ordine usando gli strumenti finanziari che la piattaforma ci mette a disposizione. Oltre alla leva finanziaria, possiamo usare Stop loss per metterci al riparo da eccessive perdite del titolo.

Allo stesso modo, Take profit chiuderà la posizione al raggiungimento dell’eventuale rialzo che ci aspettiamo. Un click su Compra al Mercato e il nostro ordine sarà operativo: da questo momento possiamo controllare il suo andamento sul mercato di riferimento.

Fare Trading GBP / USD: Pro e Contro

Ci sono pro e contro anche per il trading su questa ottima coppia Forex. Pro e contro che dobbiamo sempre tenere in considerazione prima di iniziare ad investire con un conto reale e dunque con il nostro capitale

• Pro del trading in GBP/USD

HEDGING: che possiamo fare tanto sui titoli USD quando su quelli con prezzo espresso in Sterline. Il Forex, oltre al suo ovvio compito come strumento di investimento, ha anche questo ruolo.

MASSIMA LEVA: GBP/USD è una coppia ritenuta maggiore e per questo motivo potremo utilizzare leva 1:30 e quindi al massimo consentito dalle regole ESMA.

BUONI VOLUMI: su GBP/USD abbiamo dei volumi molto interessanti, in particolare quando coincidono le sessioni di Londra e quella di New York.

OTTIMI SEGNALI: siamo inoltre davanti ad una coppia che è quasi sempre coperta dai segnali dei principali servizi, come quelli che abbiamo già indicato all’interno della nostra guida.

BUONA SCUOLA: GBP/USD segue alla lettera l’analisi fondamentale e tecnica e dunque può essere anche una buona scuola prima di passare a coppie dalla lettura più complessa. Potremo pertanto applicare tutte le conoscenze che abbiamo appreso per poi sfruttarle altrove.

• Contro del trading su GBP/USD

MENO TRAFFICATA almeno di EUR/USD. Anche se gli orari coincidono con le borse europee. Dovremo pertanto fare di necessità virtù anche in questo senso.

HEDGING MA… dovremo tenere conto del fatto che il rischio di cambio è doppio. Dovremo pertanto impostare delle posizioni complesse che riguardano anche l’Euro.

POLITICA: anche su questa coppia la politica ha sicuramente le sue ripercussioni, in particolare in un’era che vede le banche centrali essere così attive sui mercati.

👍TRADING GBPUSD PRO	👎 TRADING GBPUSD CONTRO
Hedging su Londra e NY	Bassa Volatilità
Strumenti Avanzati	Bassi volumi rispetto a EUR/USD
Molto tecnica	Tanta politica che muove

GBP / Dollaro: Andamento storico e prospettive

L’andamento storico di GBP/USD segue un po’ il percorso del dollaro, in parallelo anche a quanto è avvenuto, ad esempio, con le coppie che riguardano Euro. Nel corso degli ultimi 10 anni c’è stato un calo del valore di GBP, che comunque continua a valere di più. Anche l’arrivo della Brexit, che ha avuto comunque un impatto, non ha potuto scalfire la dominance della Sterlina rispetto al Dollaro USA.

Il grafico che riportiamo è piuttosto netto a riguardo. Tutto questo in un contesto che, post Brexit, vedrà i due paesi sempre più vicini anche sotto il profilo commerciale e il profilo politico.

Tabella riepilogativa previsioni Gbp/Usd, breve-medio e lungo periodo:

📆ANNO	💸PREVISIONI
2022	1,45$
2023	1,55$
2024	1,60$
2025	1,50$
2026	1,35$

Previsioni GBP/USD 2022 / 2023

Le previsioni su Sterlina / Dollaro per i prossimi due anni ad avviso degli specialisti vedranno un ritorno di fiamma della Sterlina che potrebbe anche guadagnare il 20% rispetto ai prezzi attuali. Questo a fronte di una situazione economica decisamente diversa in UK, paese che sembra poter fare a meno anche dei partner europei e che si trova ad affrontare crisi più leggere di quelle USA.

• Tassi, tassi e ancora tassi

La Banca Centrale Inglese si è dimostrata decisamente più lassista per quanto riguarda i tassi. Tuttavia a breve questa situazione potrebbe cambiare in modo radicale, dato che siamo davanti ad una crisi inflativa a livello globale che prima o poi dovrà far cambiare stance anche a Londra. Un rialzo dei tassi rinforzerebbe la Sterlina, dato che quelle del dollaro per i prossimi anni sono state già ampiamente scontate dai mercati.

• Londra sopra l’Europa Continentale

In questo caso il consenso degli specialisti è altrettanto chiaro. Abbiamo infatti il Regno Unito che sembrerebbe essere maggiormente capace di ripresa economica, staccando l’Europa Continentale. Questo potrebbe portare ad un rafforzamento della Sterlina Inglese anche per quanto riguarda il confronto con il Dollaro.

• USA e debito

Gli USA stanno cercando di sopperire alla crisi prima pandemica poi geopolitica ricorrendo a debito importante, con un’espansione importante del balance sheet della Federal Reserve. Passata la tornata elettorale non è detto che l’atteggiamento Hawkish che abbiamo visto negli ultimi mesi continuerà a persistere. E questo a scapito del Dollaro USA.

• Gran Bretagna e rilevanza finanziaria

In molti, a nostro avviso sbagliando, avevano dichiarato la morte della Sterlina Britannica a causa dell’uscita del paese dall’Unione Europea. Questo ovviamente non è avvenuto, cosa che conferma al contempo la difficoltà enorme di fare previsioni in questo comparto, dove la politica si incrocia con l’economia.

Previsioni GBP-Dollaro Statunitense 2024 / 2025 / 2026

Il triennio che va dal 2024 fino al 2026 sarà un triennio di ritorno alla normalità per quanto riguarda la coppia Sterlina contro Dollaro USA. Questo perché le situazioni che stanno spingendo ad una crescita della Sterlina potrebbero ridursi se non addirittura sparire dalla circolazione. Questo però dovrà essere necessariamente studiato alla luce dei prossimi grandi temi che andranno ad impattare sull’economia mondiale.

• Crescita

Quando c’è crescita e quando c’è soltanto negli USA questo può favorire il dollaro USA sui mercati internazionali. E questa sembrerebbe essere, almeno oggi, la situazione più probabile che andrà a verificarsi una volta tornati alla normalità.

• Il tema del no: il dollaro come arma

L’utilizzo del dollaro all’interno del complesso sistema di sanzioni che continuano a colpire la Russia renderà questa valuta meno appetibile per i paesi terzi. Sarà la fine del Dollaro USA? Difficile a dirsi, anche se potremmo vedere nel corso dei prossimi anni una sorta di dedollarizzazione almeno di una parte degli scambi internazionali. Dovremo monitorare come andrà a muoversi il mercato in questo senso.

• UK e stabilità politica

Il Regno Unito è da secoli uno dei paesi con il maggior fattore di stabilità politica. L’uscita dall’Unione Europea ha però fatto vacillare questa convinzione nella testa di diversi analisti, che per l’appunto sottolineano come i prossimi anni potrebbero essere complessi, anche per quanto riguarda la stabilità politica.

GBP / Dollaro quanto vale oggi: Grafico quotazione in tempo reale

Aggiungiamo anche il grafico che riporta i prezzi in tempo reale sulla coppia Sterlina Dollaro USA. Il grafico rimane il primo punto di analisi per chi vuole iniziare a fare scambi su una determinata coppia Forex.

La price action è fattore fondamentale per valutare il punto di ingresso all’interno di un determinato mercato. Tuttavia farla ad occhio nudo non è mai buona cosa. Lasciamoci aiutare dall’analisi tecnica, come abbiamo fatto in questo approfondimento, cosa che fanno anche gli esperti del trading.

Considerazioni finali

Operare su GBP/USD richiede sicuramente una certa esperienza, ma nulla che non possa essere acquisito con un solido studio e il ricorso ai migliori strumenti per fare trading.

La coppia è di quelle importanti, nonché una di quelle da tenere sempre sotto osservazione per valutare anche il futuro andamento di altre coppie e di altri mercati. Qui abbiamo segnalato tutti gli strumenti e i percorsi utili per fare trading correttamente su questa coppia. Per chi volesse cominciare comunque da zero, sarà il caso di approfittare prima di un conto demo gratuito.

FAQ – GBP / Dollaro: Domande e risposte comuni